domenica 9 luglio 2017

VISSI PER MARIA RECENSIONE

Siddhartha Prestinari  in
VISSI PER MARIA La vera storia di Maria Callas narrata dalla governante Bruna di
Roberto D'Alessandro
regia
Ilza Prestinari
sabato 8 e domenica 9 luglio
Teatro Marconi – Roma


Bellissimo, davvero bellissimo lo spettacolo "Vissi per Maria". L'intimità che questo testo scritto da Roberto D'Alessandro crea tra l'attrice , la bravissima Siddhartha Prestinari e il pubblico è davvero unica nella sua concreta palpabilità. Il testo, quindi, scritto in modo da rendere la presenza di Maria Callas così forte, da essere attesa, anche se si sà, che ameno fisicamente, non può arrivare, ma l'immaginazione è sospinta dalle parole e dal modo assolutamente emozionante di recitare della Prestinari. Ci troviamo al cospetto di una vecchina, piena di cose da raccontare,piena di aneddoti che fanno rivivere "la divina Callas" narrandone le vicende più significative della sua vita, partendo da un presupposto non intellettivo, non ragionato, ma uscito dal cuore di una persona:Bruna Lupoli che ha consacrato la sua vita per la sua padrona. Le gioie, si, ma anche tante, tante amarezze  che sono raccontate come se si parlasse tra pochi intimi, l'intento è quello di restituire una Callas vera, la cantante si ma soprattutto la donna,nella sua grande fragilità. Si racconta, in modo particolare il suo rapporto con Onassis, la sua grande sofferenza.
Miriam Comito




Al teatro Marconi di Roma, nell'ambito del Marconi Teatro festival .'8 e il 9 luglio Siddhartha Prestinari fa rivivere il personaggio di Bruna, la governante di Maria Callas, nell’intenso monologo "Vissi per Maria"  scritto da Roberto D'Alessandro e diretto da Ilza Prestinari.
Un omaggio alla grande cantante lirica la cui memoria viene ripercorsa nel commovente racconto della fedele cameriera che le fu accanto fino agli ultimi giorni di vita.
Bruna, accoglie il pubblico e lo invita ad accomodarsi in un ambiente raccolto ed intimo dove, felice di incontrare gli spettatori/ospiti della “divina”, offre loro un thè e dei pasticcini in attesa che Madame rientri. Inizia così il racconto dei suoi successi, il suo amore per la scena, il suo grande senso di disciplina, il suo decisivo incontro con Onassis, la grande passione della sua vita intensa, ma infelice.
Il monologo di Bruna, intervallato dalle arie più belle della Callas, si fa via via sempre più commovente e coinvolgente per lo spettatore che si lascia prendere dal gioco delle confessioni e si ritrova ad essere ospite, nella casa di una leggenda. Il pubblico ascolta la storia che Bruna evoca e si ritrova al suo fianco a spiare quasi con vergogna i palpiti del cuore della Callas, la sua felicità, la sua tristezza, tutto il suo tormento. Alla fine nasce spontaneo il desiderio di vederla entrare, ma la divina non può apparire, anche se è ancora in mezzo a noi: lei è un'idea, un mito.
Siddhartha Prestinari si misura con un monologo non facile e di grande impatto emotivo, che suscita pianto e riso. Truccata da anziana si muove perfettamente a suo agio nei panni della governante Bruna, la cameriera di origini italiane che fu per anni al servizio di Maria Callas, dando corpo ad un personaggio indimenticabile e ad una interpretazione unica.
Lo spettacolo ha partecipato per quattro anni al Festival di Avignone, per due anni consecutivi è stato rappresentato al Teatro dell’Opera di Avignone, nel 2005 a Parigi e in diverse città italiane, riscuotendo sempre un eccellente consenso di pubblico e critica.
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Siddhartha Prestinari
Figlia della regista e mimo Ilza Prestinari, fin da piccola studia danza, mimo (Marcel Marceau) e recitazione con la madre e molti altri coach americani. Debutta nel Cinema con “Il trittico di Antonello”, regia Francesco Crescimone (46° Mostra del Cinema di Venezia) e torna sul grande schermo con “Lezione di cioccolata 2” regia di Alessio Maria Federci. Tra i registi con i quali lavora nel piccolo e grande schermo: Ivano Di Matteo; Gabriele Pignotta; Liliana Cavani, Francesco Miccichè; Alberto Negrin; Paolo Bianchini; Maurizio Ponzi; è nel cast del fortunato programma ”La Melevisione'', regia Pierluigi Pantini.



In teatro interpreta ruoli e stili più disparati, alternando testi classici a quelli contemporanei e
sperimentali ed esaltando le sue qualità sia drammatiche che comiche: NERONE (Atte); IPPOLITO, (Fedra); VISSI PER MARIA (Bruna), MEDEA (Medea), ROMEO E GIULIETTA PACCAVANO ECCOME!! (Vanessa); IRESSA, (Carolina); MATTEO 19,14, (Maria); VALLETTE CANNIBALI STRAFATTE DI CRACK, (Natasha); LA LEZIONE (Allieva); LA VOCE UMANA; LO ZOO DI VETRO (Laura) e molti altri. Da cinque anni è protagonista femminile nella compagnia di Gabriele Pignotta.
Si cimenta nella regia con: A PIEDI NUDI NEL PARCO, LISA e il testo francesce LA FESTA E' DI LA' di Joui e Bacrì, TE SENZA LIMONE di Marineo, SIRENE CONFUSE insieme ad Attilio Fontana.
E’ nel cast di COSE DA UOMINI di Mauro Uzeo e CASTEWAY- Le faremo sapere – webserie di Alessio De Leonardis con Lucia Ocone e Nino Frassica.
Dal 2005 lavora come actor coach e tiene crosi e seminari di method acting.



Ilza Prestinari
Inizia i suoi studi a Montevideo dove viene notate da Marcel Marceau in Tournè in Sud America che le offre una borsa di studio presso la sua scuola. In seguito si traferisce a New York e studia con Lee e Pola Strasberg. Frequenta poi l'Actor's Studio sempre sotto la guida del maestro Strasberg e Frank Corsaro. Nel '67 ottiene la cattedra di arte mimica al "Shakespeare Festival Theatre of New York". Tornata a Parigi si specializza nel mimo classico francese e lavora con Jacques Tatì.
Nel corso della sua carriera realizza musical, spettacoli di pantomime e caffè che porta in tournèe nelle più grandi città del Sud e Nord America: "Midnight cow-girl" - "Pantomime" - "Canciones para mirar". In Italia è attrice e coreografa, lavora tra l’altro per il Festival di Spoleto e per la Rai. Con la sua compagnia RE.MI.DA. mette in scena diversi spettacoli in cui canto-danza-mimo e recitazione si fondono in un linguaggio comune.
Come interprete per il cinema viene diretta tra gli altri da Fellini in “La città delle donne” e Dino Risi nel remake de “La Ciociara" e “Io sono fotogenico”. Lavora inoltre nei film "Silent word", "Bobok" tratto da un racconto di Dostojevskij e prodotto dalla C.B.S. di N.Y; "Sotto il vestito niente 2"; "Una casa sotto il cielo" di R. Locci; "The age of Treasure" (Columbia pictures); "Esther la regina di Persia" (RaiDue) e il film per la Rai “Mal’aria”.
Negli ultimi anni si dedica alla regia teatrale scegliendo testi che le permettono di approfondire il suo sapere sull'attore: "Il margine invisibile", "La voce umana", "Vissi per Maria" e "Rosel" di Harald Mueller.
Dal 1980 ad oggi ai suoi impegni di attrice e regista ha aggiunto il lavoro di teacher-coach di recitazione secondo il metodo Stanislavskij-Strasberg, preparando professionisti e non al mestiere dell'attore in Italia e negli USA. Si dedica inoltre alla sua nuova creatura, la KostantLee Studio che costituisce con la figlia, in cui cura diversi eventi culturali.


MARCONI TEATRO FESTIVAL
4 LUGLIO/6 AGOSTO

TEATRO MARCONI
Viale Guglielmo Marconi 698e
06/5943554 info@teatromarconi.it
www.teatromarconi.it




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