martedì 20 giugno 2017

Presentata la stagione 2017-2018 del TEATRO OLIMPICO

Stagione 2017 . 2018


























Conferenza stampa di presentazione della stagione 2017-2018
Teatro Olimpico, Piazza Gentile da Fabriano 17 - Roma
20 giugno 2017


Roma, 20 giugno 2017 – Energia positiva! È questo il motto della Stagione 2017/2018 del Teatro Olimpico. Dopo il grande successo della passata stagione, nella quale il teatro ha registrato una straordinaria partecipazione di pubblico con moltissimi appuntamenti sold out, lo storico teatro della Capitale presenta per il prossimo anno una stagione ricca, variegata e sorprendente. Quindici gli spettacoli tra i quali scegliere liberamente il proprio abbonamento, attraverso la formula collaudata e vincente dell’Abbonamento libero, a scelta degli spettatori. Tante le proposte – anche fuori abbonamento - per nove mesi all’insegna dell’allegria e della positività, in compagnia di tutti i generi dello spettacolo dal vivo.

Lucia Bocca Montefoschi, Direttore Artistico e Amministratore Delegato, racconta in prima persona la sua prossima stagione: “Il grande successo della stagione appena trascorsa, l’affetto e la partecipazione con cui il pubblico ha seguito le nostre proposte, ci hanno trasmesso una grande fiducia nel futuro.
Solo dallo spettacolo dal vivo può derivare questa vera e propria scarica di energia positiva che ci permette di guardare il mondo attorno a noi con occhi diversi.
Ed è proprio con questo spirito gioioso che presentiamo la nuova stagione, che mai come quest’anno abbraccia tutti i generi dell’espressione artistica. Una annata ricca e entusiasmante: al ritorno affettuoso di compagnie e artisti, veri e propri mostri sacri del panorama dello spettacolo nazionale e internazionale, da sempre affezionati al palcoscenico dell’Olimpico, si unisce un grande desiderio di novità. Presenteremo infatti quest’anno in abbonamento un ciclo di appuntamenti dedicati alla storia dell’Arte e, continuando l’esperienza del passato, la rivisitazione in forme artistiche moderne e attuali di alcune delle opere liriche più tradizionali. Sempre interessantissimo sarà il Festival Internazionale della Danza, in collaborazione con l’Accademia Filarmonica Romana, che giunge quest’anno alla sua ottava edizione.
Il nostro obiettivo è quello di creare un pubblico di giovani, ovvero il pubblico del domani, e di proporre spettacoli sempre più convincenti e seguiti, per tutte le età.”


Apre la stagione 2017/2018 una grande prima nazionale: Giselle con le coreografie di Dada Masilo (dal 28 settembre), prodotto da Romaeuropa Festival. La coreografa e danzatrice di Johannesburg propone una nuova ed energica pièce, proseguendo il proprio percorso artistico che rielabora in maniera poetica ed attuale le grandi narrazioni ereditate dal balletto e dalla musica classica. Sulla scena 11 danzatori e la stessa Dada Masilo. A far danzare il focoso animo di un gruppo di spiriti femminili sono le musiche appositamente composte da Philip Miller, che conservano alcuni elementi originali della composizione di Adolphe Adam ed affiancano agli strumenti classici occidentali (arpa, cello, violino) le percussioni africane.

Durante tutta la stagione teatrale irrinunciabili sono gli appuntamenti di danza che spaziano dalla breakdance alla musica classica, dal flamenco alle armonie romantiche provenienti dall’Est Europa. Tra gli spettacoli di inizio stagione, Red Bull Flying Bach (15 ottobre) con la direzione artistica di Vartan Bassil e Christoph Hagel. Nello spettacolo la breakdance si fonde alla perfezione con la musica del celebre compositore tedesco Johann Sebastian Bach. La performance miscela la musica “colta” alla cultura giovanile, nota dopo nota e passo dopo passo, unendo alle sonorità del pianoforte e del clavicembalo, i beat elettronici e le immagini evocative in background.


La prossima stagione è all’insegna di graditissimi ritorni di compagnie di fama internazionale: prima fra tutti, a partire dal 17 ottobre, la compagnia dei Momix presentaViva Momix Forever, uno spettacolo in cui immagini oniriche e fantastiche vengono evocate grazie all’interazione di corpi umani, costumi, attrezzi e giochi di luce. La produzione, nuova per Roma, è nata nel 2015 per festeggiare i 35 anni d’esistenza di Momix, trascorsi in giro sui palcoscenici più importanti di tutto il mondo: con una spettacolare raccolta delle sue più suggestive e significative coreografie, Moses Pendleton, carismatico creatore e direttore artistico della compagnia, festeggia insieme al suo pubblico questo importante traguardo.

Dopo il successo travolgente di Carmen, l’Orchestra di Piazza Vittorio si cimenta con un altro capolavoro del repertorio operistico, Don Giovanni di Mozart, prodotto dall’Accademia Filarmonica Romana e dal Festival francese Les Nuits de Fourvière. In un club-jazz un po’ fuori dal tempo, Petra Magoni/Don Giovanni muove le fila dei vari personaggi, ciascuno ripensato e trasformato con la consueta fantasia da Mario Tronco e Leandro Piccioni, che non finiscono mai di sorprendere con le loro trovate musicali e teatrali. (dal 9 novembre)

Ritorna la spy-comedy più esilarante e elettrizzante del teatro italiano targata Lillo & Greg con lo spettacolo L'uomo che non capiva troppo. La Saga (dal 28 novembre) scritto da Claudio “Greg” Gregori, riproposto a sette anni di distanza dalla prima parte. La pungente genialità di Greg e l’empatico carisma di Lillo trasportano il pubblico in un mondo di assurde spie, cattivi spietati e preziosi tesori da ritrovare per dominare il mondo, in un’atmosfera spy, tra 007 e Matrix.

Il periodo delle feste natalizie vede il grandioso ritorno del mattatore romano Maurizio Battista (dal 26 dicembre). Dopo lo stupefacente successo della passata stagione, segnato da continui sold out, Maurizio propone il nuovo e divertente spettacolo Cavalli di razza e vari puledri. Una cavalcata lunga 24 anni e 6 mesi.Un viaggio tra le migliori performance di Battista dagli inizi della sua carriera ad oggi, una serie di nuovi momenti comici raccolti appositamente per questo spettacolo. I Puledri sono tutte le novità di questo nuovo show che è sempre più attuale, rispecchiando le problematiche e le incoerenze della nostra società. La grinta e la simpatia di Maurizio Battista sono accompagnate dalle canzoni eseguite da Alessandra Moretti.

Come consuetudine a fine gennaio le luci sono rivolte sull’atteso gran galà dell’illusione Supermagic 2018 Miraggi (dal 25 gennaio). Il Festival Internazionale della Magia, giunto alla sua quindicesima edizione, continua a sorprendere il suo pubblico, proponendo solo i migliori artisti del momento e gli effetti di illusionismo più innovativi. Un eccezionale successo che vanta più di 75 maghi di fama mondiale, applauditi da oltre 170 mila spettatori durante le precedenti edizioni.

Ancora protagonisti il divertimento e la comicità con due imperdibili one-man show. Riccardo Rossi con W le donne! Tutte le donne della nostra vita (dal 6 febbraio) ci racconta tutti i dettagli di un viaggio nel mondo femminile con la piena consapevolezza della schiacciante superiorità delle donne. Anche perché come diceva Groucho Marx: “Gli uomini sono donne che non ce l'hanno fatta...”.
A seguire, graditissimo il ritorno di Max Giusti (dal 20 febbraio), con un nuovo e sorprendente spettacolo: un continuo botta e risposta tra le argute parodie e i brillanti personaggi ispirati dalla fervida fantasia di SuperMax.

Nella seconda metà di marzo, una intera settimana è dedicata all’Arte. Corrado Augias propone L'eterno incanto di venere - Da Prassitele a Modigliani (14 marzo). Una riflessione sul concetto di nudità, come è stato interpretato nel corso dei secoli, nella storia dell’arte e della scultura. Come punto di partenza, una premessa: il bisogno di mostrare la nudità c’è sempre stato per molte e diverse ragioni, sessuali, simboliche e mitiche.
La settimana prosegue con Vittorio Sgarbi che conduce il pubblico in un percorso trasversale sull’universo di Michelangelo (dal 15 marzo) fra la storia dell’artista e l’attualità del nostro tempo. La stupefacente arte di Michelangelo Buonarroti si fa palpabile alle molteplicità sensoriali. Il racconto è infatti contrappuntato in musica da Valentino Corvino (compositore e in scena interprete) e affiancato dalle immagini rese vive dal visual-artist Tommaso Arosio.
Viene così ricomposto un periodo emblematico, imprescindibile e sorprendente dell’arte italiana.

Dal 20 marzo è in programma uno spettacolo a sorpresa presentato da MF Produzioni.

Da non perdere i quattro spettacoli di danza, in scena tra marzo e aprile, che animano l’ottava edizione del Festival Internazionale della Danza di Roma 2018, appuntamento tradizionalmente organizzato insieme all’Accademia Filarmonica Romana.
Carmen, balletto in due atti del coreografo e regista Amedeo Amodio (in scena dall’8 marzo), ripropone il celeberrimo dramma di Merimée sottolineando la “solitudine tragica e selvaggia” di una donna che cerca di affermare il proprio diritto all’incostanza. Mediterranea (dal 10 marzo) è la coreografia più rappresentata nel mondo di Mauro Bigonzetti, viene qui ripresa dalla compagnia di 20 danzatori solisti della Daniele Cipriani Entertainment. Si tratta di un lavoro evocativo, una vera circumnavigazione del Mediterraneo, attraverso la musica delle culture che vi si affacciano e che trasportano lo spettatore lungo un viaggio nello spazio e nel tempo.
In collaborazione con Norman Music si realizzano invece gli altri due spettacoli del Festival; Notte Tzigana (17 e 18 aprile), protagonista il violinista Antal Szalai, con la sua Orchestra Tzigana di Budapest, che proporrà brani classici e della tradizione magiara, uniti a tipiche danze danubiane interpretate dal corpo di ballo Zigana Clan. E infine Pastora Baila (19 e 20 aprile), spettacolo di flamenco firmato dalla bailaora di prestigio mondiale Pastora Galván, autentica icona di questo speciale genere di danza, che è accompagnata in scena da un cantante e due strumentisti.

Non manca nella programmazione l’operetta, in una serata di excursus tra le arie principali, diretta da Sandro Pecorelli Corelli. È il Gran Galà dell’Operetta (21 aprile) durante il quale sono eseguite le più famose arie tratte da La Vedova Allegra, Il Pipistrello, Il Paese Dei Campanelli e tantissimi altri capolavori. Sul palco si alternano i maggiori esponenti di operetta: le soprano Daniela Mazzucato e Maria Giavanna Michelini, i tenori Max René Cosotti e Andrea Binetti.
  
Una vera e propria opera lirica è invece la messa in scena della Carmen di Georges Bizet (26 aprile), presentata dall’Accademia Filarmonica Romana e prodotta daAs.Li.Co, nel quadro del progetto denominato l’Opera per tutta la Famiglia. Il capolavoro operistico di Bizet è stato scelto quest’anno per il tradizionale progetto educativo sull’opera lirica pensato per i ragazzi e per le loro famiglie, che da anni la Filarmonica presenta in esclusiva per Roma. Particolarmente impegnativa la tematica di questa edizione che, agganciandosi alla drammatica storia di Carmen, si propone di sensibilizzare i giovani sulle tematiche della violenza sulle donne e del femminicidio.

Straordinario il musical Dirty Dancing il Musical - The Classic Story on Stage (dal 4 maggio) diretto da Federico Bellone. Tutto il teatro è pronto per ballare grazie a un vero concentrato di romanticismo, sensualità e musiche travolgenti. Il titolo dei record celebra i primi 30 anni di un film divenuto cult sin dalla sua prima uscita, datata 21 agosto 1987. Si racconta il magico e movimentato incontro tra la giovane Baby Houseman e il fascinoso maestro di ballo Johnny Castle. Nella tipica atmosfera festosa del villaggio turistico nasce la loro storia d’amore, accompagnata da musiche indimenticabili e balli ad altissima carica sensuale.

Presenti diversi appuntamenti con la musica live: De André canta De André (14 ottobre) che vede Cristiano De André interpretare sul palco un repertorio ricco di brani del padre che si affiancano ai suoi brani più celebri, contenuti nei progetti discografici di successo (“De André canta De André – Vol. 1” - 2009 e “De André canta De André – Vol. 2” - 2010).
E ancora da annotare i concerti rock che riecheggiano i magnifici anni ’70. La PFM - Premiata Forneria Marconi (12 marzo), il gruppo rock italiano più famoso al mondo, l’unica band nazionale ad avere scalato la classifica Billboard negli Stati Uniti. Gli Animals Pink Floyd, acclamato tributo romano alla band inglese, dopo il successo dello scorso anno con Obscured by Clouds, presentano Shine On! Pink Floyd Opera, The Story (22 aprile). Un’indimenticabile esperienza di rock-art che racconta l’evoluzione dei Pink Floyd dal 1967 ad oggi, coniugando musica live, performance teatrali, visual show e light show a coreografie di danza eseguite dalla compagnia Momento Danza.

Un altro gradito ritorno è l’iniziativa condotta dal CENTRO NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO - BULLI STOP in occasione della IV Giornata Nazionale Giovani Uniti Contro Il Bullismo (dal 26 maggio) con finalità di promozione e diffusione della cultura, rispetto, legalità e integrazione tra i ragazzi. Lo scopo è prevenire l'abbandono scolastico, il malessere tra i giovani, diffondere la cultura e l'arte del teatro, fare opere di prevenzione nei confronti di droga, Aids, alcolismo e bullismo attraverso lo svolgimento di attività didattiche, ludiche, ricreative, di ricerca e formazione.

Confermata anche quest’anno la formula dell’Abbonamento a scelta a cinque o sette spettacoli tra quelli proposti, acquistabile anche online direttamente sul sito del Teatro Olimpico. Anche per la prossima stagione, i prezzi dell’abbonamento restano invariati: a partire da 100€ per l’abbonamento a 5 spettacoli e da 140€ per il pacchetto a 7 spettacoli.




Un ringraziamento speciale a Rossella Brescia,
ballerina amica del Teatro Olimpico, brillante conduttrice e artista poliedrica,

testimonial della stagione


in prima nazionale

Coreografia
Dada Masilo

Musiche
Philip Miller

Disegni
William Kentridge

Assistente alla regiaDavid April

Luci
Suzette le Sueur

Costumi
David Hutt per Donker
Nag Helder Dag (Atto 1), Songezo Mcilizeli & Nonofo Olekeng perThose Two
Lifestyle (Atto 2)

 Interpreti
Dada Masilo (Giselle), Kyle Rossouw (Albrecht), Tshepo Zasekhaya (Hilarion), Llewellyn Mnguni (Myrtha, Regina dei Wilis), Liyabuya Gongo (Bathilde), Khaya Ndlovu (Madre di Giselle) Uomini/Wilis Thami
Tshabalala, Thabani Ntuli, Thami Majela Donne/Wilis Nadine Buys, Zandile Constable, Ipeleng Merafe




Fuori Abbonamento
dal 28 settembre al 1 ottobre 2017

DADA MASILO
in
GISELLE

Dopo aver conquistato il pubblico con le sue personali rivisitazioni di Swan Lake (Romaeuropa 2013) e Carmen (Romaeuropa 2014), con Giselle Dada Masilo prosegue un percorso artistico incentrato sulla rielaborazione poetica delle grandi narrazioni ereditate da balletto e musica classica quali strumenti per raccontare il presente e giungere direttamente al cuore dello spettatore. Undici i danzatori in scena, insieme alla stessa coreografa e danzatrice di Johannesburg, pronti a dar vita ad una nuova energica pièce in cui il tema del perdono che anima la storia di Giselle - morta di crepacuore dopo aver scoperto che il suo amato è promesso ad un’altra donna - viene traslato in una storia di vendetta tradimento, inganno e sofferenza. A far danzare il focoso animo di un gruppo di spiriti femminili sono le musiche appositamente composte dal conterraneo Philip Miller (già al fianco della Masilo nello spettacolo Refuse The Hours di William Kentridge che nel 2012 la rivelò al pubblico di Romaeuropa) conservando alcuni elementi originali della composizione di Adolphe Adam, ma affiancando agli strumenti classici occidentali (arpa, cello, violino) le percussioni africane e la voce.

Musicisti: Voce Ann Masina, Vusumuzi Nhlapo, Bham Maxwell Ntabeni,Tumelo Moloi Corde Waldo Alexander (violino elettrico), Emile de Roubaix(violino/ viola), Cheryl de Havilland (violoncello), Shannon Armer (corno francese), Tlale Makhene, Riaan van Rensburg (percussioni), Gavan Eckhart (mix).





 

VENTIDIECI
presenta















































Fuori Abbonamento
14 ottobre 2017

CRISTIANO DE AND
in
DE ANDRÈ CANTA DE ANDRÈ

La tourneé vedrà Cristiano De André interpretare sul palco un repertorio ricco di nuovi brani del padre che si affiancheranno a quelli contenuti nei progetti discografici di grande successo De André canta De André – Vol. 1 (2009) e De André canta De André – Vol. 2 (2010) e ai suoi brani più celebri. «De André canta De André è un progetto che mi ha permesso e mi permette di portare avanti l’eredità artistica di mio padre – scrive Cristiano De André nell’autobiografia (pag. 183) – caratterizzandola però con nuovi arrangiamenti che possano esprimere la mia personalità musicale e allo stesso tempo donino un nuovo vestito alle opere, una mia impronta. Mi auguro che così facendo la poesia di mio padre possa arrivare a toccare le anime più giovani, a coinvolgere anche chi non ascolta la canzone prettamente d’autore».

 

VENTIDIECI
presenta


Direzioni artistica
Vartan Bassil  Christoph Hagel









































Fuori Abbonamento
15 ottobre 2017

RED BULL FLYING BACH

Con la direzione artistica di Vartan Bassil e Christoph Hagel i ballerini hanno dimostrato che la breakdance e la musica del celebre compositore tedesco Johann Sebastian Bach possono fondersi perfettamente. La performance, unica nel suo genere, dà nuova vita a questo classico senza tempo di Bach, miscelando la musica “colta” alla cultura giovanile, nota dopo nota e passo dopo passo. Il gioco di movenze dei b-boys si intreccia con i passi di una protagonista femminile, in una trama di 70 minuti, dove si alternano note di pianoforte e un clavicembalo su beat elettronici e immagini evocative in background. Il format, che vanta ormai numerosi tentativi di replica, è diventato presto una fonte di ispirazione per decine di musicisti, ballerini e performer sparsi per il mondo.

 

MOMIX,PLANETA MOMIX,
DUETTO 2000
 in collaborazione con
ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA
presentano



Creato e diretto daMoses Pendleton


































Nell’Abbonamento a Scelta
dal 17 ottobre al 5 novembre 2017

MOMIX
in
VIVA MOMIX FOREVER

VIVA MOMIX FOREVER è uno spettacolo nato nel 2015 per festeggiare i 35 anni d’esistenza di Momix trascorsi sui palcoscenici più importanti di tutto il mondo: è con una spettacolare raccolta delle sue più suggestive e significative coreografie che Moses Pendleton, carismatico creatore e direttore artistico della compagnia, intende sottolineare questo fondamentale traguardo.
Alla carrellata di splendide coreografie si sono unite nuove creazioni e il recupero di capolavori che hanno segnato la storia della compagnia: dagli storici Momix ClassicsPassionBaseballOpus CactusSunFlower Moon, fino al più recente Bothanica e all'ultimo grande successo Alchemy.
I festeggiamenti sono iniziati il 10 giugno 2015, esattamente nella stessa data - 10 giugno - e nello stesso teatro - il Barclays Nazionale di Milano - del debutto mondiale della compagnia, avvenuto nel 1980.
In quella serata memorabile di oltre 35 anni fa il pubblico rimase sedotto dalla bellezza e originalità di ciò che vedeva nascere in scena, proprietà che Momix ha poi sviluppato nel corso di tutta la sua lunga storia, facendone il suo marchio distintivo. Quella data ha rappresentato l'inizio di un percorso artistico dai risvolti strabilianti!
Viva Momix Forever è anche una festa fra Momix e il suo pubblico che si ripete anche quest’anno, un binomio perfetto che da sempre si diverte, si emoziona, si prende anche un po’ in giro e continua ad incantarsi da ormai due generazioni!

I più grandi ricorderanno… i più piccoli scopriranno!
 LIFE IS SHORT, ART IS LONG, MOMIX IS FOREVER

 

ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA e
LES NUITS DE FOURVIÈRE
presentano

Elaborazioni musicali
Mario Tronco,Leandro Piccioni,Pino Pecorelli

Direzione artistica
Mario Tronco

Regia
Andrea Renzi

Direzione musicale e pianoforte
Leandro Piccioni

Con Petra Magoni,Simona Boo, Hersi Matmuja, Mama Marjas,
Omar Lopez Valle,Evandro Dos Reis,Houcine Ataa,Leandro Piccioni,Pino Pecorelli,Ernesto Lopez MaturellEmanuele Bultrini, Andrea Pesce







Nell’Abbonamento a Scelta
dal 09 al 26 novembre 2017

DON GIOVANNI secondoL’Orchestra di Piazza Vittorio

Reduce dallo straordinario successo della Carmen, l’Orchestra di Piazza Vittorio affronta una nuova sfida, accostandosi al capolavoro per eccellenza del repertorio operistico, il Don Giovanni di Mozart. Tanto per sorprenderci subito, il ruolo del protagonista è affidato alla voce femminile di Petra Magoni, capace di mille travestimenti ed abile a muovere in scena le fila di tutta la vicenda. È la scelta da cui si sviluppa la drammaturgia musicale, il filo con cui tessere una variante contemporanea del mito settecentesco. Una visione “altra” del protagonista che apre ad una diversa lettura dei rapporti tra i personaggi. Tra arie, duetti e pezzi d’assieme essi percorrono fino in fondo le loro storie, rese vive e attuali ai nostri occhi dai travestimenti linguistici e musicali inventati come sempre da Mario Tronco e Leandro Piccioni per i componenti dell’Orchestra.

Don Giovanni, come un redivivo Cab Calloway in un immaginario Music Club, valendosi di un’ambientazione dal gusto anni ‘20, ma aperta anche fortemente al contemporaneo, dirige la sua orchestra e il suo destino in una pulsione di libertà e dannazione.

Un luogo carico di energia, luce e vita dove i musicisti, posti su appositi piani sfalsati in altezza, che delimitano uno spazio a sviluppo circolare, tagliato da una parete di pannelli variamente illuminati, si muovono quali protagonisti, insieme ai cantanti, nelle loro avventure musicali e esistenziali.

Scenografie Barbara Bessi ● Costumi Ortensia de Francesco ●
Light Designer Daniele Davino  ● Ingegnere del suono Angelo Elle
Direttore tecnico Lorenzo Policiti ● Video e illustrazioni Daniele Spanò 
Illustrazioni Simone Montozzi ● Direttore di palco Silvia Alù
Assistente costumista Katia Marcanio ● Produttore esecuivo Andrea Posi Direttore di produzione Giulio Micheletti

Nuova produzione dell’Accademia Filarmonica Romana in coproduzione con Les Nuits de Fourvière di Lione Prima rappresentazione italiana
LSD EDIZIONI
presenta









Scritto da
Claudio Gregori

Regia
Lillo&Greg
coregia
Claudio Piccolotto

Con
Lillo&Greg
Vania Della Bidia Danilo De Santis  Marco Fiorini
Benedetta Valenzano

Scene
Andrea Simonetti

Costumi
NC POP

Musiche
Claudio Gregori
Attilio Di Giovanni









Nell’Abbonamento a Scelta
dal 28 novembre al 23 dicembre 2017

LILLO&GREG
in
L’UOMO CHE NON CAPIVA TROPPO LA SAGA

Ritorna finalmente la spy-comedy più esilarante e elettrizzante del teatro italiano firmata Greg e targata Lillo&Greg.
La pungente genialità di Greg e l’empatico carisma di Lillo ancora insieme per trasportarci in un mondo di assurde spie, efferati super cattivi e preziosi tesori da ritrovare per dominare il mondo... Dopo il grande successo della prima parte, a sette anni di distanza, ecco approdare sulle scene L’Uomo che non capiva troppo. La Saga. L’avventura continua e questa volta sarà “definitiva”.

Protagonista un uomo tranquillo con una vita tranquilla. Fino al giorno in cui scopre che tutta questa tranquillità è la facciata di un mondo che non gli appartiene, fatto di spionaggio e società segrete. Ciò in cui ha sempre creduto non è come sembra: né la moglie, né tantomeno il migliore amico. Si ritrova quindi in una dimensione di cui non comprende più i codici e, di conseguenza, il linguaggio. Da qui iniziano le sue pericolose peripezie, tra inseguimenti, sparatorie e interrogatori surreali, nella disperata lotta per sventare il progetto di dominio dell’universo da parte di una società segreta.

Immerso in un’atmosfera spy, tra 007 e Matrix, Felix (Lillo) cerca di venire a capo di un bandolo di cui non conosce nulla, disperatamente attaccato alle incomprensibili istruzioni del suo principale mentore e migliore amico, Oscar (Greg).

 

ALESSANDRA SRL
presenta








Scritto da
Maurizio Battista

Con
Alessandra Moretti





























Nell’Abbonamento a Scelta
dal 26 dicembre 2017 al 21 gennaio 2018

MAURIZIO BATTISTA
in
CAVALLI DI RAZZA E VARI PULEDRI
Una cavalcata lunga 24 anni e 6 mesi

Torna al Teatro Olimpico, dopo lo straordinario successo della passata stagione, Maurizo Battista con il suo nuovo show Cavalli di Razza. Lo spettacolo racchiude il mondo di ieri e di oggi che Battista ha attraversato fin dai suoi esordi. I Cavalli di Razza sono sia le sue migliori performance dagli inizi della carriera, sia una serie di nuovi momenti comici raccolti appositamente per questo spettacolo. I Puledri sono infatti tutte le novità di questo nuovo show che sarà sempre più attuale e rispecchierà le problematiche e le incoerenze della nostra società

La grinta e la simpatia di Maurizio Battista coinvolgerà il pubblico e sarà accompagnata da canzoni eseguite da Alessandra Moretti.

Lo spettacolo prende avvio dagli inizi della carriera di Maurizio e la percorre fino ad oggi, mantenendo fede all’identità di artista legato al proprio pubblico e alla sua storia professionale ed umana.
A fare da sfondo uno scenografico schermo gigante che manderà immagini per tutta la durata dello show, per uno spettacolo che sarà divertente, esilarante, ma anche emozionante per tutti i presenti.

ASSOCIAZIONE CULTURALE LA GRANDE MAGIA
presenta






Festival Internazionale della Magia
15° edizione

Testo e direzione artistica di
Remo Pannain

Regia
Emanuele Merlino

Disegno Luci
Paolo Jacobazzi

Produzione
Simone Angelini


















Nell’Abbonamento a Scelta
dal 25 gennaio al 04 febbraio 2018

SUPERMAGIC 2018
MIRAGGI

Torna, anche quest’anno, al Teatro Olimpico l’evento magico più atteso d’Italia: Supermagic, il Festival Internazionale della Magia. Giunto alla 15esima edizione, lo spettacolo di varietà magico più grande d’Europa continua a sorprendere il suo pubblico, proponendo solo i migliori artisti del momento e gli effetti di illusionismo più innovativi. Uno straordinario successo che vanta più di 75 maghi di fama mondiale, applauditi da oltre 170mila spettatori durante le precedenti edizioni ed infruttuosi tentativi di imitazione.

Supermagic 2018 “Miraggi” è il nuovo spettacolo con i più grandi artisti, illusionisti e prestigiatori, del panorama magico mondiale, alcuni per la prima volta a Roma. Un nuovo ed eccezionale cast per intraprendere il viaggio verso il mondo dell’immaginazione, dove chi si avventura viene abbagliato dai miraggi, dove ogni esibizione racconta affascinanti visioni di sogno e il desiderio di trasformare le illusioni in realtà.

Due ore di meraviglia dove stupore, suspense, divertimento e magia si fondono in uno spettacolo in grado di coinvolgere e far sognare il pubblico di tutte le età; un evento teatrale irripetibile, che celebra l’incanto e l’eleganza dell’arte magica. Una nuova sfida, con straordinarie grandi illusioni, innovative tecnologie ed effetti speciali sorprendenti.
Supermagic 2018 “Miraggi” è l’unica vera occasione in Italia per entrare da protagonisti nel mondo dell’illusione ed essere circondati dalla magia.

Supermagic continua il suo progetto culturale offrendo al pubblico la possibilità di avvicinarsi alla prestigiazione.
Ad ottobre si svolgerà, sotto il Ponte della Musica, il terzo raduno nazionale di “Street Magic”, un evento gratuito dove poter condividere tecniche ed effetti magici ed entrare a far parte del gruppo di magia più esclusivo della Capitale. 
Inoltre Supermagic 2018 “Miraggi” offrirà una lezione di magia gratuita per dare la possibilità a tutti di imparare piccoli segreti dai grandi maghi e stupire gli amici.

Restate in contatto con Supermagic per non perdere le altre iniziative, molte anche a scopo benefico. Sulla pagina FacebookWWW.FACEBOOK.COM/SUPERMAGICFESTIVAL e sul sitoWWW.SUPERMAGIC.IT sono pubblicate informazioni, video e aggiornamenti sullo spettacolo e sui prossimi eventi.

AB MANAGEMENT
presenta








Scritto da
Riccardo Rossi
Alberto Di Risio

con
Riccardo Rossi

Regia
Cristiano D’Alisera




























Nell’Abbonamento a Scelta
dal 06 al 18 febbraio 2018

RICCARDO ROSSI
in
W LE DONNE!
Tutte le donne della nostra vita

La donna è la prima persona che conosciamo al mondo. Maschi o femmine è uguale: è sempre lei il nostro primo incontro. Ma se le bambine crescendo diverranno sempre più “colleghe” della madre (prima o poi faranno un figlio anche loro) i maschi si ritroveranno per tutta la vita a fare i conti con quell’essere che li ha generati. I ruoli nel corso degli anni cambieranno, dopo la madre conosceranno la tata, la sorella, la nonna, la prima amichetta, la maestra, la fidanzata importante, la moglie, la figlia, l’ex moglie, che si svelerà essere un’altra persona, poi la seconda moglie e si spera l’ultima, e così via, senza dimenticare ovviamente la più temuta: la suocera (e addiruttura la seconda suocera!).

Grazie a tutti questi incontri con le donne nel corso della sua vita, all’uomo non resterà altro che fare l’unica cosa che non avrebbe mai voluto: crescere.

Riccardo Rossi ci racconterà tutti i dettagli di questo viaggio nel mondo femminile con la piena consapevolezza della schiacciante superiorità delle donne. Anche perché come diceva Groucho Marx: “Gli uomini sono donne che non ce l'hanno fatta...”.
AB MANAGEMENT
presenta





con
Max Giusti




































Nell’Abbonamento
a Scelta
dal 20 febbraio al 4 marzo 2018

MAX GIUSTI
TITOLO DA DEFINIRE

Max Giusti torna a teatro con uno spettacolo completamente rinnovato.
In scena si avvicenderanno una miriade di personaggi, che appariranno sia in video che live.
Quali sorprendenti novità ha in serbo stavolta Super-Max? Il camaleontico e stravagante comico stupirà il pubblico con un’esibizione, dal ritmo scoppiettante, ricca di imitazioni e irruzioni improvvise.
I suoi classici “pezzi da 90” saranno affiancati da incursioni imprevedibili. Un continuo botta e risposta tra argute parodie e brillanti personaggi ispirati dalla fervida fantasia di Max Giusti.
Gli spettatori si ritroveranno protagonisti e Max si ritroverà tra gli spettatori in un turbinio di sorprese e risate che lasceranno il pubblico a bocca aperta!

 

VENTIDIECI
presenta








Voce e Batteria
Franz Di Cioccio

Basso
Patrick Djivas

Violino, Tastiere e Chitarra
Lucio Fabbri

Chitarra
Marco Sfogli

Tastiere
Alessandro Scaglione

Voce, Tastiere e Chitarra
Alberto Bravin

Seconda Batteria
Roberto Gualdi













Fuori Abbonamento
12 marzo 2018

PFM -
PREMIATA FORNERIA MARCONI in concerto

La PFM, Premiata Forneria Marconi, il gruppo rock italiano più famoso al mondo, torna in concerto a Roma per una straordinaria serata.

Unica band nazionale, che ha scalato la classifica Billboard negli Stati Uniti, si è contraddistinta musicalmente anche per la sua capacità di creare uno stile unico e inconfondibile, frutto dell’unione di sonorità diverse che vanno dal pop al jazz alle composizioni classicheggianti. Dal 1970 ad oggi i dischi sono stati numerosissimi e i concerti hanno superano ormai quasi le 6.000 rappresentazioni.

Dal Giappone agli Usa, dalla Korea agli UK, dal Canada al Messico, ovunque PFM è accolta come masterpiece del rock d’autore e della musica immaginifica.
PROMO MUSIC CORVINO
presenta








Scritto da
Corrado Augias

Luci, Video e Regia
Angelo Generali





























Nell’Abbonamento a Scelta
14 marzo 2018

CORRADO AUGIAS
in
L’ETERNO INCANTO DI VENERE
Da Prassitele a Modigliani

Le immagini del nudo - femminile in particolare - sono uno spettacolo ormai consueto. Pochi si interrogano su come si sia arrivati a questa consuetudine ormai di una frequenza tale da aver logorato il valore dirompente che ha invece avuto in passato. Ci si può chiedere come si sia arrivati a un tale risultato.
Lo spettacolo di e con Corrado Augias risponderà alla possibile domanda ripercorrendo le diverse tappe che hanno portato alla situazione attuale comprese le cause sociali, di costume, in qualche caso politiche, che hanno accompagnato il percorso.
Con una premessa: il bisogno di mostrare la nudità c’è sempre stato per molte e diverse ragioni sessuali, simboliche, mitiche. Lo dimostrano in primo luogo la statuaria arcaica, poi le grandi statue e gli affreschi del periodo greco-romano. Erano nudi che rappresentavano la nudità in sé e per sé, ma anche la nudità intesa come simbolo di qualcos'altro, per esempio una divinità come Venere. Veneri infatti si sono chiamate queste figure anche se con la famosa dea dell’amore spesso non avevano niente a che fare. Molto lentamente, con l’andare dei secoli, la nudità si è affrancata dai pretesti della sua rappresentazione: mitici, storici o biblici che fossero.

Dalla seconda metà del XVIII secolo un corpo nudo ha cominciato ad essere mostrato per ciò che è fino allo scandalo provocato dal famoso quadro (oggi esposto al parigino Musée d’Orsay) dal titolo: L’origine du monde.
L’occasione d’attualità da cui si parte è il centenario (1917) dell’unica mostra personale avuta in vita da Modigliani, dedicata appunto a quadri diventati (in seguito) famosi.

 

PROMO MUSIC CORVINO
presenta





Scritto da
Vittorio Sgarbi

Musiche
Valentino Corvino

Scene e Video
Tommaso Arosio

Messa in scena e Allestimento
DoppioSenso


























Nell’Abbonamento a Scelta
dal 15 al 18 marzo 2018

VITTORIO SGARBI
in
MICHELANGELO

Dopo lo straordinario successo dello spettacolo teatrale Caravaggio, dove Vittorio Sgarbi ha condotto il pubblico in un percorso trasversale fra storia dell’artista ed attualità del nostro tempo, parte una nuova esplorazione nell’universo artistico con Michelangelo.

La stupefacente arte di Michelangelo Buonarroti si farà palpabile alle molteplicità sensoriali, attraversate dal racconto del Prof. Sgarbi, contrappuntate in musica da Valentino Corvino (compositore, e interprete sulla scena) e assieme alle immagini rese vive dal visual artist Tommaso Arosio. Verrà così ricomposto un periodo emblematico, imprescindibile e unico nell’arte - assieme all’ambizione di scoprire un Michelangelo inedito - non resterà che farci sorprendere.

DoppioSenso è un progetto di Valentino Corvino e Tommaso Arosio, dedicato allo studio delle relazioni profonde esistenti tra suono e immagine. Linguaggi, tecnologie e immaginari della contemporaneità rielaborati e messi alla prova nello sviluppo di opere sceniche, performance ed installazioni.
 

PECORELLI CORELLI
presenta



Regia
Sandro Corelli

Con
Daniela Mazzucato
Max Renè Cosotti
Andrea Binetti
Maria Giovanna Michelini

Pianoforte
Marcos Madrigal




























Fuori Abbonamento
21 aprile 2018

GRAN GALÀ DELL’OPERETTA

In scena il Gran Galà dell’Operetta, in programma le famose arie tratte da:La Vedova AllegraIl PipistrelloIl Paese Dei CampanelliAcqua ChetaLa Danza Delle LibelluleLa Principessa Della CzardaScugnizzaLa Contessa MaritzaAl Cavallino BiancoPaganiniCin Ci LaIl Paese Del SorrisoLa Duchessa Del Bar Tabarin interpretate dai più grandi e prestigiosi nomi del mondo della piccola lirica.

Il soprano Daniela Mazzucato, partner storica di Sandro Massimini al Festival Internazionale dell’Operetta di Trieste; è tra le più importanti interpreti degli ultimi trent’anni, artista con una estensione vocale che le permette di spaziare dal repertorio barocco ai principali ruoli protagonistici nelle opere di Mozart e Donizetti; la grande verve scenica le ha inoltre garantito grandi successi nel campo dell’Operetta e le ha fatto conquistare l’appellativo di “Regina dell’Operetta”.
Il tenore Max René Cosotti, suo marito, interprete apprezzato nei principali Teatri, anche per le sue spiccate doti sceniche, vanta di un vasto repertorio da Rossini a Verdi, Puccini, Offenbach, Cajkovskij, Strauss; accanto alla moglie è stato anche egli uno dei massimi esponenti del Festival di Trieste, ancor oggi acclamato dal grande pubblico. Nel 1992 ha ricevuto il “Premio Abbiati” della critica italiana.
Il tenore Andrea Binetti ha debuttato molto giovane nella Compagna d’Operetta di Sandro Massimini; ha al suo attivo numerose produzioni liriche in prestigiosi teatri italiani accanto a nomi come Placido Domingo, Katia Ricciarelli, Fiorenza Cedolin, Andrea Bocelli, Milva. Il soprano Maria Giovanna Michelini, splendida voce e grande interprete della piccola e grande lirica, è una stella nascente del genere.
Il Gran Galà sarà accompagnato al pianoforte dal Maestro cubano Marcos Madrigal, di particolari doti virtuosistiche e musicali, esibitosi in concerto sia come solista sia con orchestra nelle principali Sale da Concerto e Teatri nel mondo. In ensemble con il Maestro Marcos Madrigal ci saranno violoncello, violino e flauto.

La regia è di Sandro Corelli, allievo prima e coreografo poi di Sandro Massimini, di cui è stato definito l’unico erede per riportare in auge l’Operetta nello stile che questa merita (come anche confermato nelle sue ultime quattro regie sulla storia dell’Operetta con Katia Ricciarelli).

 

BLACK OUT THE CLUB
presenta





Chitarra e Voce
Andrea Codispoti

Basso e Voce
Aldo Recalchi

Chitarre
Mauro Miccoli

Tastiere
Daniele Sorrenti

Tastiere e Voce
Eugenio Valente

Basso
Maurizio Possidente

Voci
Clara Trucchi,
Elena Cherubini

Regia
Stefano Viezzoli

Coreografie
Fabio Massimo Casavecchi









Fuori Abbonamento
22 aprile 2018

ANIMALS PINKFLOYD
in
Shine On!
Pink Floyd Opera, The Story

Dopo il grande successo della passata stagione con Obscured by Clouds, tornano in scena al Teatro Olimpico Animals PinkFloyd, acclamato tributo romano alla mitica band.

La tribute band propone Shine on! Pink Floyd Opera, The Story; uno spettacolo unico che racconta la storia e l’evoluzione musicale dei Pink Floyd dal 1967 ad oggi.

L’epopea della band inglese, che ha cambiato per sempre la storia del rock ed ha segnato i tempi, viene ripercorsa da Animals PinkFloyd in un’indimenticabile esperienza di rock-art, che coniuga musica live, performance teatrali, visual show e light show a coreografie di danza eseguite dalla compagnia “Momento Danza”.
ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA
in collaborazione conAs.Li.Co  presenta







































Nell’Abbonamento a Scelta
26-27 aprile 2018

CARMEN di Georges Bizet
L’OPERA PER I RAGAZZI E PER LE FAMIGLIE

Carmen è una storia di amore e libertà. Le due tematiche non sono separate perché una condizione determina l’altra. Tutti i personaggi principali della vicenda sono innamorati di qualcuno. Michela di Josè, Josè prima di Micaela poi di Carmen, Carmen di Josè prima e poi di Escamilo, Escamilo di Carmen. C’è un filo rosso che li lega ma proprio l’amore sarà la causa dell’apparente tragico finale.

Carmen è una gitana, in quanto tale appartiene agli spiriti liberi che non riescono a stare fermi in un posto per tutta la vita e hanno bisogno di essere liberi di muoversi e non avere punti fissi. La libertà quindi è uno stato al quale Carmen non può fuggire e per rimanere libera è disposta ad accettare la sua morte come predetto dalle carte. Carmen vuole essere libera di amare chi vuole, non ha un carattere romantico, associabile invece al personaggio di Micaela, lei è passionale e istintiva. Josè invece non è libero, ha un carattere più conservativo. È colui che deve far rispettare le regole e la legge e proprio per questo non riesce ad accettare che Carmen si possa allontanare da lui e ne pagherà le consueguenze. Per questo viene messo in risalto il tema della libertà in quanto una persona deve esser libera di provare quello che davvero sente e di essere ciò che vuole nel rispetto degli altri.

Lo spettacolo è ambientato nel Circo Siviglia, così non si perde quel clima spagnolo che contraddistingue la vicenda e la musica. Il circo arriva da una tradizione gitana, dove nel XV secolo arrivarono alcuni Sinti che portarono in Europa lo spettacolo viaggiante e da strada. Il circo ha anche una struttura facilmente riconducibile all’arena delle corride. Non ci sono però animali. Ecco allora che l’intera vicenda è letta come un grande show circense dove Carmen è la star. Il suo numero di ballo è il più atteso.

Il finale tragico sarà veicolato proprio attraverso l’aspetto spettacolare dell’ambientazione. L’opera insegna l’importanza di accettare le cose che ci accadono, belle o brutte che siano, senza obbligare gli altri ad essere ciò che non sono.

 

SHOW BEES,BANANAS e WIZARD PRODUCTIONS
presentano


Regia
Federico Bellone

Coreografie
Gillian Bruce

Scenografie
Roberto Comotti

Disegno Luci
Valerio Tiberi

Disegno Audio
Armando Vertullo























Nell’Abbonamento a Scelta
dal 04 al 20 maggio 2018

DIRTY DANCING IL MUSICAL
The classical story on stage

Dopo il successo registrato nella stagione 2014/2015, con oltre 115.000 spettatori nei primi tre mesi di show e un gran finale all’Arena di Verona, Dirty Dancing il musical torna per celebrare i 30 anni di un film divenuto cult sin dalla sua prima uscita, datata 21 agosto 1987.

Grazie a Show Bees l’intramontabile storia d’amore tra Baby e Johnny continuerà ad appassionare i moltissimi fan in un lungo tour italiano che vedrà calcare le scene dei più importanti palcoscenici nazionali.

La produzione è targata Wizard Productions e la regia porta la firma di Federico Bellone. L’adattamento del giovane e talentuoso regista italiano ha incontrato il favore della critica, inducendo i produttori del format originale inglese ad assumere la regia italiana quale Regia Ufficiale dello spettacolo internazionale.
In occasione del trentesimo anniversario del film lo spettacolo celebrerà ancora una volta quel successo cinematografico che negli anni ha raggiunto risultati stupefacenti: oltre 40 milioni di copie della colonna sonora vendute e, solo negli Stati Uniti, oltre 11 milioni di dvd e Blu-Ray.

Fedele trasposizione teatrale del film ambientato in una lontana estate degli anni ’60, Dirty Dancing il Musical (The Classic Story on Stage)racconta il magico e movimentato incontro tra la giovane Baby Houseman e il fascinoso maestro di ballo Johnny Castle. Nella tipica atmosfera festosa del villaggio turistico nasce la loro storia d’amore, accompagnata da musiche indimenticabili e balli ad altissima carica sensuale.

Eleanor Bergstein, autrice del film e dello spettacolo teatrale, ha affiancato il team italiano nella scelta del cast (ancora in via di definizione), proprio a garanzia della professionalità degli attori e della qualità dello spettacolo che in Inghilterra, Germania e Spagna ha già fatto registrare i più alti incassi nella storia del teatro europeo.

I dialoghi dell’adattamento italiano sono stati tradotti da Alice Mistroni, mentre le canzoni sono cantate dal vivo in lingua originale, sulle basi. Una orchestra di 5 elementi esegue in scena i pezzi più famosi di questa straordinaria colonna sonora (fra cui Time Of My Life, vincitore di un premio Oscar e di un Golden Globe, Do You Love Me? Hey Baby, Hungry Eye, etc).
CENTRO NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO – BULLI STOP

presenta







































Fuori Abbonamento
dal 26 al 30 maggio 2018

CENTRO NAZIONALE CONTRO IL BULLISMO – BULLI STOP
in
Uniti facciamo la differenza

Circa duecentocinquanta ragazzi non professionisti salgono sul palcoscenico del Teatro Olimpico uniti per gridare no al bullismo. Lo spettacolo sarà rappresentato in occasione della IV Giornata Nazionale Giovani Uniti contro il Bullismo e allestito dal Centro Nazionale Giovani Uniti Contro il Bullismo. L’iniziativa nasce dall’azione del Teatro d’AnimAzione Pedagogico curato dalla Prof.ssa Giovanna Pini, docente presso l’Università Roma Tre e Presidente di Bulli Stop. Si utilizzano le arti dello spettacolo, le tecniche sceniche ed i mestieri del teatro per formare ed educare i ragazzi, tirando fuori le potenzialità positive di ognuno di loro.

Lo spettacolo è realizzato in toto dagli studenti nel rispetto delle proprie abilità, ognuno è così partecipe di un grande progetto pur differenziandosi nei ruoli. Questa opportunità di misurarsi in relazione alle proprie capacità e al proprio talento individuale aumenta la forza del gruppo perché ciascun studente, pur nei diversi incarichi, si sente responsabile e parte integrante ai fini della realizzazione del prodotto finale.

Le finalità di BULLI STOP si esplicano sia nell'ambito del territorio nazionale, che all’estero nella promozione e diffusione di cultura, rispetto, legalità e integrazione tra i ragazzi. Si fanno opere di prevenzione anche nei confronti di abbandono scolastico, malessere e devianze, droga, Aids, alcolismo, svolgendo attività didattiche, ludiche, ricreative, di ricerca e formazione e diffondendo la cultura e l'arte del teatro.

BULLI STOP non ha colore politico, ma ha come unico scopo quello di aggregare forze e intelligenze del mondo culturale, politico, sociale e dello spettacolo contribuendo a debellare il bullismo.

Le innumerevoli iniziative organizzate sono visibili sui sitiwww.teatrodanimazione.com e www.bullistop.com.
 

ACCADEMIA FILARMONICA ROMANA e
TEAT
RO OLIMPICO
presentano



DANIELE CIPRIANI ENTERTAINMENT

CARMEN
Balletto in due atti di 
Amedeo Amodio

dal racconto di 
Prosper Merimée

Coreografia e regia 
Amedeo Amodio

Musica 
Georges Bizet

Adattamento
Giuseppe Calì

Assistente alla coreografia
Stefania di Cosmo


MEDITERRANEA

Coreografia
Mauro Bigonzetti

Musiche
 W.A. MozartG. Ligeti,G.P. da Palestrina e
musiche delle culture del Mediterraneo

Ideatore Luci
Carlo Cerri

Costumi
Roberto Tirelli

Assistente alla coreografia
Stefania di Cosmo


NORMAN MUSIC
presenta




Con il corpo di balloZIGANA CLAN





















Ballo
Pastora Galvàn

Voce
Cristian Guerrero

Chitarra
Ramòn Amador





FESTIVAL INTERNAZIONALE DELLA DANZA DI ROMA 2018
Ottava edizione della rassegna dell’Accademia Filarmonica Romana e del Teatro Olimpico, diventata ormai un appuntamento stabile nel calendario della Capitale.

08 - 11 marzo 2018

CARMEN - Nell’Abbonamento a Scelta
Lo spettacolo tratto dalla Carmen di Bizet rimane musicalmente fedele all’originale. Quando la tragedia diventa nostra e di qualsiasi epoca la musica di Bizet ritorna in forma di ricordo, come uno sguardo sul passato. Il dramma della cancellazione si consuma, si racconta e si trasforma nella musica in forma di esalazione progressiva dal suono al silenzio; un abbandono del tempo fino all’immobilità più totale. Accostamenti scenici imprevedibili e surreali caratterizzano la messa in scena per una Carmen profondamente consapevole dell’ineluttabilità del momento finale. La scena, come la musica, si svuota durante lo svolgimento del racconto fino a essere completamente scarna, desolata, esprimendo la “solitudine tragica e selvaggia” di una donna che cerca di affermare il proprio diritto all’incostanza.




MEDITERRANEA- Nell’Abbonamento a Scelta
Mediterranea nasce nel 1993 per il Balletto di Toscana ed ottiene subito uno strepitoso successo. A 25 anni dal suo debutto la coreografia più rappresentata nel mondo di Bigonzetti viene ripresa con 20 danzatori solisti della Daniele Cipriani Entertainment. È un lavoro evocativo, una vera circumnavigazione del Mediterraneo, attraverso la musica delle culture che vi si affacciano e che fanno viaggiare lo spettatore nello spazio e nel tempo. Costruito con momenti di insieme alternati a passi a due, il balletto si dipana mettendo in risalto forza giovanile e bellezza, energia e velocità. I due protagonisti maschili, l’Uomo di Terra e l’Uomo di Mare, fungono da filo conduttore dello spettacolo. Sono alter ego l’uno dell’altro, si incontrano e si scontrano in un complesso intreccio di sostegno e dipendenza reciproci. Tutta la danza è costruita nella coesistenza di emozioni opposte: movimenti energetici e scanditi si alternano a passaggi estremamente lirici. 
Nonostante i 25 anni trascorsi questo balletto è più che mai attuale perché specchio di queste nostre terre in cui tuttora si confrontano e si scontrano culture apparentemente diverse ma con una comune radice: il Mediterraneo. 
17 – 18 aprile 2018

ANTAL SZALAI & ORCHESTRA TZIGANA DI BUDAPEST - Nell’Abbonamento a Scelta

Antal Szalai è considerato il miglior violino solista tzigano nel mondo ed è stato il beneficiario del premio "Ferenc Liszt Award" nel 2005. L’Orchestra Tzigana di Budapest nasce nel 1969 su iniziativa proprio del M° Antal Szalai in collaborazione con altri musicisti provenienti da varie orchestre di Budapest. L’intento del gruppo è di proporre e valorizzare il repertorio orchestrale della musica tzigana. La tradizione dell'orchestra tzigana si avvia circa 300 anni fa e da lì in poi viene costituita da violino, viola, violoncello e cimbalom. Il loro repertorio è costituito non solo della musica ungherese tsardas, ma comprende anche pezzi classici del calibro della Rapsodia ungherese di Liszt, Brahms, danze ungheresi, pezzi provenienti dai membri della famiglia Strauss, e la musica rurale ungherese tradizionale.



19 – 20 aprile 2018

PASTORA GALVAN
PASTORA BAILA - Nell’Abbonamento a Scelta

Pastora è una bailaora di prestigio mondiale e rappresenta il flamenco attuale. Difende una saga di grandi bailaores di diverse generazioni (dal padre Josè Galvan, alla madre Eugenia De Los Reyes al fratello lsrael Galvan, genio all'avanguardia più credibile del flamenco). Pastora sviluppa tutto il proprio potenziale, dandoci l'essenza di una profondità danzante che da epoche passate ci proietta ad una visione contemporanea, mostrandosi com’è e come si sente. Il suo spirito inquieto e la sua energia incommensurabile la portano sempre a vivere nuovi progetti ed avventure artistiche. Come in questo suo ultimo lavoro dove tradizione ed avanguardia convivono in una forma del tutto naturale.

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