domenica 9 ottobre 2016

Emanuela Grimalda al Teatro Quarticciolo di Roma | 13,14,15 ottobre | Le difettose | impianto registico: Serena Sinigallia

TEATRO QUARTICCIOLO
13 | 14 | 15 OTTOBRE 2016 – ore 21.00
EMANUELA GRIMALDA
in
LE DIFETTOSE
impianto registico Serena Sinigaglia
un progetto di Emanuela Grimalda
liberamente ispirato al romanzo Le difettose di Eleonora Mazzoni
drammaturgia Eleonora Mazzoni, Emanuela Grimalda, Serena Sinigaglia
aiuto regia Gianluca Di Lauro
elementi scenici Stefano Zullo
disegno luci Anna Merlo
aiuti alle scene Serena Ferrari, Elena Giannangeli
assistente alla produzione Valeria Iaquinto
consulente organizzativo Gianluca Balestra
distribuzione e ufficio stampa: OffRome
Produzione: Pierfrancesco Pisani, OffRome, Emanuela Grimalda con il sostegno di Corte Ospitale


Nell’ambito della programmazione del Teatro Quarticciolo di Roma, Emanuela Grimalda, attrice e autrice di origine triestina, che alterna da sempre cinema, teatro e televisione, dopo il grande successo con il ruolo di Ave Battiston nella serie Un Medico in Famiglia, torna in scena con Le difettose, tratto dal romanzo di grande successo Le Difettose di Eleonora Mazzoni; uno spettacolo, allegro, disperato, trasversale e  vitalissimo esattamente come il  microcosmo sotterraneo, apparentemente marginale ma assai popoloso che racconta. In scena dal 13 al 15 ottobre sempre alle ore 21.00Emanuela Grimalda, con l’impianto registico di Serena Sinigagliainterpreta il monologo per sette personaggi e un’attrice.  Il 21 ottobre alle ore 21.00, lo spettacolo sarà in scena al Teatro di Ostia Lido.

Ho letto il romanzo Le Difettose di Eleonora Mazzoni e ho pensato che la storia che raccontava mi riguardasse non solo come donna, ma come cittadina, come individuo che fa i conti con le trasformazioni  in atto nella società in cui vive, con i sui conflitti, coi suoi costanti interrogativi.  Mi interessava soprattutto approfondire  il concetto del  tempo  nella società contemporanea , di come si  spostato in avanti. Un tempo paradossale che ha allungato la  durata della vita  ma non l’età fertile . Il nostro tempo,  in cui non è facile distinguere   i desideri dai  diritti e in  in cui la scienza apre continuamente nuovi  orizzonti etici.  Mi piaceva del romanzo , il parlare  della fecondazione assistita nei temini di sentimenti e persone e non di  leggi o ideologie. L’adattamento che ne abbiamo fatto per il teatro mi permette di dare voce e corpo, lacrime e risate a sette personaggi diversi  per inseguire, attraverso la storia di Carla, la protagonista  e del suo percorso di fecondazione assistita una metafora piu’ grande della vita.  Volevo raccontare  il desiderio di  Infinito di cui il desiderio di un figlio è parte, ma  che appartiene a tutti. Donne e uomini. Ho  proposto a Serena Sinigaglia la regia di questo spettacolo per  stima  e perché mi piaceva l’idea di come le nostre sensibilità si sarebbero incontrate attorno a un tema così difficile. E’ una  scommessa intellettuale che ha reso ancora piu’ appassionante questo lavoro
Emanuela Grimalda



Note di regia
La Mazzoni, nel suo romanzo, affronta un tema particolare e delicato, molto delicato: la procreazione assistita. Ma non immaginate un libro specialistico o polemico o ideologico. Niente di tutto questo. “Le difettose” ha il raro pregio di contenere con forza un dato di universalità. Anche chi non si sia confrontato con quel tipo di esperienza, finisce presto per identificarsi con Carla e il suo viaggio “creativo”, la sua domanda esistenziale di “senso”, il suo disperato bisogno di realizzazione. Questo lo rende un romanzo perfetto per essere adattato al teatro.  Ti regala un frammento di vita che può “danzare” sul palco.  Non vuole darti un messaggio, una morale assoluta, non vuole dirti ciò che è giusto o sbagliato, vuole raccontarti una storia, tutto qui. Al resto ci penserà il lettore o lo spettatore, secondo la sua coscienza ed esperienza.
Ci vuole grazia e grande delicatezza per affrontare un tema così spinoso, ci vuole anche una bella dose di ironia e auto-ironia. E così è. Ti ritrovi immerso in un mondo ricco di parole nuove e colorite, “fivettare”, “incicognarsi”, “stikkare”, “covare”.  Incontri uomini e donne che non si rassegnano, che desiderano, amano, sperano, cadono. Un flusso continuo che ti guida dalla prima pagina all’ultima attraverso l’oceano del più grande mistero della vita: il suo inizio.

Serena Sinigaglia


Teatro Biblioteca Quarticciolo
Via Ostuni 8 
Info e prenotazioni
Prenotazioni: tel 06 98951725 - 06 0608 
Botteghino: feriali ore 18-21.30, festivi ore 16-18.30
Biglietti
Intero 10 euro; Ridotto 8 euro (over 65, under 24)
promozione@teatrobibliotecaquarticciolo.it
www.teatrobibliotecaquarticciolo.it www.teatriincomune.roma.it

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