mercoledì 1 giugno 2016

MARTHA LA MEMORIA DEL SANGUE Recensione

TEATRO DEI CONCIATORI
C.U.T. – Contemporary Urban Theatre - 100% TAGLIO CONTEMPORANEO

31 maggio | 5 giugno 2016
MARTHA
LA MEMORIA DEL SANGUE
Con Valentina Pescetto Caterina Campo
Scritto e Diretto da Riccardo Italiano

Sarà in scena al Teatro dei Conciatori dal 31 maggio al 5 giugno 2016, MARTHA LA MEMORIA DEL SANGUE, conValentina Pescetto Caterina Campo. Scritto e diretto da Riccardo ItalianoDue anni di rappresentazioni in tutta Italia, applaudito dal pubblico ed esaltato dalla critica, lo spettacolo che racconta la vita della grande danzatrice americana Martha Graham arriva finalmente anche a Roma.


MARTHA LA MEMORIA DEL SANGUE è uno spettacolo di teatro-danza che vuole rendere omaggio al genio di Martha Graham , al suo coraggio, alla sua coerenza. Sul palco due ballerine/ attrici che attraverso gesti e parole ci raccontano la vita di Martha, sottolineando la profonda volontà di conoscenza e voglia di far uscire allo scoperto la verità. Quella verità ancestrale, che è dentro di ognuno di noi, ma che solo alcuni hanno il coraggio di far uscire. Quella verità che nasce dal profondo della terra, che non è mediata coattivamente dalle sovrastrutture imposte dalla società, ma è libera di potersi esprimere. Via i merletti e lo chiffon e largo al gesto, alla realtà, al desiderio, al respiro. Il respiro, base fondante della tecnica usata dalla Graham è alla base di tutto, d'altronde è alla base della vita stessa. Le due "incarnazioni" sono vestite una di bianco una di nero a simboleggiare il corpo e l'anima dell'artista. Passione e sofferenza, al centro di tutto, una vita in prima linea per difendere a tutti costi ciò che per lei era la vita stessa. Spettacolo suggestivo che suggerisce di aprire le porte a nuovi mondi e nuove conoscenze, con la consapevolezza che il 900" è stato un grande secolo dal punto di vista artistico, dilaniato si da due guerre mondiali, ma, forse anche per quello, pieno di artisti rivoluzionari, fucina inesauribile di creazione di nuovi codici di comunicazione.
Miriam Comito

Lo spettacolo
Martha Graham. La grande danzatrice americana si racconta in uno spettacolo emozionante. La vediamo nascere, vivere e danzare, infine morire. Non si piegò mai, Martha, mai venne meno al suo spirito, spirito che vediamo apparire in scena e in un abbraccio di fatica, dolore, ricordo e gioia, tutto diventa importante, imprescindibile, eterno. Martha – La memoria del sangue è il racconto umano di una donna straordinaria, che con la sua arte e la sua determinazione, ha saputo rivoluzionare per sempre il modo stesso di concepire il movimento.

Note di Regia
Nel momento stesso in cui decisi di raccontare la vita di Martha Graham, nella mia mente si delineò immediatamente la profonda convinzione che questa storia doveva essere raccontata da due donne, parte l’una dell’altra, corpo e spirito, carne e anima.
Non poteva essere altrimenti, perché Martha, per tutta la vita si confrontò con la parte più viscerale del suo io, là dove agli esseri umani non è concesso mentire e mentirsi. In molte culture si crede che lo spirito di una persona dopo la morte, debba fermarsi in un luogo, prima di proseguire. Lo spettacolo racconta proprio di questo, una scena vuota e un unico telo sul fondo sul quale vi è impressa una ballerina fatta di sangue, a ricordare che non si può sfuggire al proprio destino, anche a costo di grandi sacrifici.

Riccardo Italiano

Presentazione del Maestro Aldo Masella, scrittore, regista, autore, direttore del
Centro Studi Coreografici Teatro Carcano di Milano

Martha Graham può essere considerata unitamente ad Agnes de Mille, la genesi della danza moderna. Nell’attività artistica, ciò che balza più evidente, al di là del significato della sua opera, sono quegli straordinari impeti di energia che sembravano sostenerla, quando ogni genere di difficoltà intervenivano a distoglierla dal suo apostolato a favore della danza moderna. Bellissime, ma anche oscure, le sue creazioni non mancavano mai di una concettualità che, se sfiorava l’ermetismo, apparivano però pregne di vere e proprie colate di energia pura. L’obiettivo che si è posto Riccardo Italiano nell’immaginare questo percorso attorno alla figura della Graham, una tra le più intense interpreti del coreodramma del Novecento, è quello di una biografia narrata con efficacia, e leggera come il volo di una libellula.

TEATRO DEI CONCIATORI - Via dei conciatori, 5 – 00154 ROMA
Tel. 06.45448982 – 06.45470031 - info@teatrodeiconciatori.it - http://www.teatrodeiconciatori.it/
TIPOLOGIA BIGLIETTI: € 18,00  + tessera obbligatoria di 2 €
ORARIO SPETTACOLI: dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 18,00
RIDUZIONI PER I LETTORI DI PERSINSALA, SALTINARIA, GUFETTO, MEDIA&SIPARIO

           



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