mercoledì 10 febbraio 2016

CE LO CHIEDE L'EUROPA Recensione

FABIO AVARO
in
CE LO CHIEDE L’EUROPA
con
Vanina Marini
e
la Banda dell’UKU

Regia di Vanina Marini

Dal 9 al 21 febbraio
Teatro Sette – Roma


CE LO CHIEDE L'EUROPA  è una divertente commedia in due atti, il primo atto, è più sornione e di preparazione per lo scoppiettante secondo atto.
Lo spettacolo  mette a confronto due mondi diversi, antitetici quello della giovane regista impegnata culturalmente, Katia Mariani alle prese con uno spettacolo in concorso per un bando della Comunità Europea e quello di Gianni, attore fallito, e anti europeista convinto, un uomo semplice ma testardo e risoluto che ha dovuto, nel corso della sua vita reinventarsi, grazie alle sfortune che lo hanno perseguitato, più volte. Il suo motto è "Si riparte sempre". Può capitare che gli incontri casuali siano forieri di inaspettate svolte alla propria vita, ed è proprio questo che succederà a Gianni. 
Accanto ai due protagonisti Fabio Avaro e Vanina Marini troviamo la Banda dell'UKU, . Fabrizio Sartini Luca Sgamas e Emiliano Giuliano che armati di ukulele e voce, aprono lo spettacolo e ne accompagneranno ciascuna fase con bellissimi interventi musicali. Il secondo tempo. teatro nel teatro va in scena lo spettacolo improvvisato da Gianni e Katia, e sarà un'esilarante mix tra quello che avrebbe voluto Katia e quello che avrebbe fatto Gianni in un suo spettacolo. Si parla quindi delle eccellenze italiane, che si sono distinte nei vari campi dalla scienza alla letteratura, ma lo si fa con grande leggerezza ed ironia, memorabili le scene di telecronaca calcistica tra Fabio Avaro e Luca Sgamas, e quella sul povero Antonio Meucci ed una compagnia telefonica tra Avaro e Vanina Marini( sappiamo che solo nel giugno del 2002 è stato riconosciuto  Meucci con la "risoluzione 269" come vero e unico inventore del telefono).
una commedia quindi davvero molto divertente, ma che non lesina stoccate alla triste realtà, passata e attuale del nostro Paese, quando Avaro raccontando l'ultimo giorno di Giulio Cesare, seguendo l'opera di omonima di Shakespeare, esegue una vera e propria parabola, che tocca, appunto La banda della magliana, i Casamonica etc etc, per non parlare della metafora del caffè per descrivere la diversità della popolazione italiana....ingovernabile.
"Ce lo chiede l'Europa " è in scena al Teatro Sette fino al 21 febbraio. Andate a vederlo non ve ne pentirete.
Miriam Comito


Il 9 febbraio debutta al Teatro Sette di Roma “Ce lo chiede l’Europa” la commedia che vede protagonista l’esilarante ed insolito trio composto da Fabio Avaro, Vanina Marini, qui anche in veste di regista, e la Banda Dell’UKU nella forma dei tre musicisti Fabrizio Sartini, Luca Sgamas e Emiliano Giuliano. 
Uno spettacolo che promette tante risate e buona musica.
Prendete un attore squattrinato e sconosciuto, tre musicisti di una band che sbarca il lunario facendo serate qua e la per locali e aggiungeteci una malcapitata giovane e promettente regista di teatro intenta ad allestire uno spettacolo per partecipare ad un bando della Comunità Europea che le farebbe ottenere un cospicuo finanziamento. L’improvvisata compagnia ha poche ore per creare uno spettacolo vincente: riuscirà la giovane regista a domare l'esuberante attore con al seguito la sua assurda band? Riusciranno tutti a rispettare le rigide richieste del bando?
Gianni è un attore che da anni prova con scarso successo ad imporsi nel mondo del teatro. La sua vita e quella dei musicisti che lavorano stabilmente con lui sono ora ad un punto morto: gli ultimi spettacoli sono stati dei fiaschi clamorosi ed ormai vivono sommersi di debiti. Gianni lavora come barista nel foyer di un teatro e con la Band fa feste di musica country in posti squallidissimi. La soluzione a tutti i loro guai sembra presentarsi quando nel teatro dove lavora deve andare in scena uno spettacolo di una giovane affermata regista, che a poche ore dal debutto dello spettacolo, al quale assisterà un commissario del Fondo Europeo per l’arte e la cultura, viene abbandonata dall’attore protagonista e dalla sua orchestra. La giovane è nel panico. Unica soluzione, idea forse malsana, chiedere a Gianni e la Banda dell’Uku di sostituirli. Per Gianni e la Banda è la grande occasione. Tutto perfetto dunque se non fosse che il testo deve essere originale ed inoltre ideato, scritto e messo in scena trattando tematiche specifiche richieste dalla comunità europea nel bando, il tutto in poche ore.
Per la giovane e promettente regista, Gianni e la banda, sarà la notte più lunga della loro vita.

NOTE DI REGIA
Che cosa succede quando stai per andare in scena e il tuo primo attore non si presenta? La prima idea può essere quella di annullare lo spettacolo, ma stavolta proprio non si può perché se non si va in scena si rischia di perdere 100 mila euro stanziati dalla Comunità Europea. Certo è che se ci fosse qualcuno disposto a fare una sostituzione allora in teoria il problema sarebbe risolto. Ma se per caso questo qualcuno fosse solo un antieuropeista incallito che per sbarcare il lunario è costretto a fare il cabaret nei locali allora forse i problemi potrebbero raddoppiarsi. Se poi a tutto questo si aggiungesse un’improbabile band che suona il country ai matrimoni allora i problemi potrebbero anche triplicarsi. Ma il tempo è poco, il commissario dell'Unione Europea sta arrivando e valuterà se lo spettacolo è degno di vincere il bando e andare in una tournée mondiale. D'altronde è facile bisogna solo parlare delle personalità e delle scoperte scientifiche che hanno reso grande il nostro paese e fare tutto questo senza che il poveraccio sappia che c'è di mezzo l'Europa e senza che il commissario sappia che il primo attore non è propriamente un attore. Insomma ce la faranno? L'unica cosa certa è che accada quel che accada the show must go on”.


CHI E’ FABIO AVARO
Attore e showman romano da anni calca i principali teatri italiani con le commedie scritte e dirette da Gabriele Pignotta tra cui ad esempio Contrazioni pericolose, Ti sposo, ma non troppo, Mi piaci perché sei così. Sempre a teatro è stato diretto di recente  da Silvio Giordani in  Le Cicale di Jean-Marie Chevret e ha ottenuto un grande successo con il suo one man show Bravi Voi, io è una vita che vi seguo! e con lo spettacolo Siamo Tutti comunicatTivi. Al cinema ha recitato nella trasposizione cinematografica di Ti sposo ma non troppo di Gabriele Pignotta e Colpi di fulmine di Neri Parenti.

CHI E’ VANINA MARINI
Attrice e doppiatrice è tra gli speaker ufficiali della RAI. Tra le altre cose insegna nella scuola di Enrico Brignano e segue per tre anni un master di Artiterapie ad orientamento psicofisologico per ampliare le sue conoscenze sulla comunicazione e sulla formazione. Di recente ha recitato neIl Mercante di Venezia con Giorgio Albertazzi e nel Rugantino di Enrico Brignano con i quali è stata in toureé in tutta Italia.
CHI E’ LA BANDA DELL’UKU
Fabrizio Sartini, Luca Sgamas, Emiliano Giuliano sono tre ragazzotti con l’ukulele la cui prerogativa principale è quella di arrangiare brani tra i più conosciuti nella storia del Rock, del Reggae, del Country e del Pop, o brani tradizionali, in chiave umoristico/cabarettistica. Hanno all'attivo più di 90 concerti ed esibizioni in tutta Italia e in Festival e Rassegne anche internazionali e passaggi radio su Stereonotte di RadioRai 1, Teleradiostereo2, RadioOltre.

CREDITI
CE LO CHIEDE L’EUROPA
Dal 9 al 21 febbraio
Teatro Sette, Via Benevento, 23 - Roma
Con: Fabio Avaro, Vanina Marini e la Banda dell’UKU
Scritto da: Fabio Avaro, Luca Sgamas, Vanina Marini
Regia: Vanina Marini
Disegno luci: Maximiliano Lumachi
Per info e prenotazioni 06 44236382
Biglietto 22 euro, ridotto 17 euro


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