martedì 28 aprile 2015

RIAPRE BAUBEACH LA PRIMA SPIAGGIA ATTREZZATA PER CANI LIBERI E FELICI



Venerdì 1 maggio 2015
Riapre
BAUBEACH
La  prima spiaggia attrezzata per cani liberi e felici d'Italia

Via Praia a Mare snc – Maccarese (RM)
Con il patrocinio di

Con diciotto anni di esperienza sul campo ma ancora tanta voglia di inventare, il prossimo primo maggio  ​il Baubeach® di Maccarese, la  prima spiaggia attrezzata per cani liberi e felici d'Italia, riaprirà le sue porte, con il Patrocinio del Comune di Fiumicino. La struttura, unica a poter usare il Marchio Registrato BAUBEACH®, per non cadere in confusione con altri lidi accessibili ai cani, è garante di alcune priorità che si rendono necessarie in presenza di animali: il benessere dei cani, la sicurezza, il controllo sanitario, l'attività educativa. Inoltre Baubeach® garantisce il comfort, con attrezzature balneari, studiate anche per le esigenze del cane, acqua potabile a volontà, servizio di lavaggio del cane, pronto soccorso veterinario.  L'estate che si annuncia in questi giorni sarà accompagnata da una mostra permanente della ​fotografa ​naturalista Claudia Candido con commenti a cura di Patrizia Daffinà, ​presidente della A.S.D. Baubeach Village dal titoloL'Ultimo Paradiso, in cui si affiancano immagini del reportage dalle Galapagos a scatti effettuati in spiaggia, commentando la similitudine dei ​luoghi ​unici, tali perchè protetti da qualcuno che preserva il loro cuore. Le riflessioni etologiche e relazionali che prendono spunto dalla ​mostra, che si esplicherà in uno Slideshow il 4 luglio,  si ritroveranno nelle attività proposte, che spaziano dal Pentadog®, una disciplina sportiva e cinofila di coppia, inventata di sana pianta al Baubeach®, che verrà condotta dai due ​istruttori Enzo Morelli e Corrado Trelanzi, con l'obiettivo di misurare il grado di empatia tra le persone e i loro cani, escludendo la competività e l'agonismo, prediligendo il benessere naturale e armonico, fino ad arrivare alle proposte gastronomiche del Ristoro Vegan al 100%  studiato per avere un minimo impatto ambientale, proporre una alimentazione che escluda il dolore e lo sfruttamento animale e prediliga il cibo sano, fresco, biologico ed etico.
Le calde giornate d'estate saranno un'occasione per conoscere meglio il proprio cane e le sue eventuali problematiche, sia comportamentali che di salute: a tal proposito sono previsti incontri settimanali gratuiti e stage con l'EducatoreCarlo Montaruli, alcune date con il Dott. Manuele Cascioli, ​veterinario esperto in Medicina Biologica Naturale, oltre a chi proporrà eventuali percorsi fisioterapici per cani con problematiche legate alla mobilità (Dott.ri Silenzi e Rasola). 
Per garantire il Benessere  fisico e mentale ci saranno, come sempre, corsi totalmente gratuiti di Yoga e di Pilatesstage gratuiti con la Associazione Vitala Yoga®, incontro sul tema Le Costellazioni Familiaritrattamenti Ajurvedici il sabato da giugno.
Baubeach® è anche Arte: a luglio previsti i Concerti della Luna Piena, (il 3 e il 31) in cui ​artisti ​amici degli ​animali (Sara Berni e The Hots), porteranno le loro note dopo gli AperiVegan previsti ogni week end, mentre ad ​agosto il laboratorio di ​arte ​orafa Bluemonde® presenterà la Collezione Baubeach®.
Spazio anche alle presentazioni di libri per bambini a tema, con laboratori interattivi annessi, come Bauhamas di Laura Grassi Guida.
Baubeach® è sempre stato un ​luogo, oltre che di svago e benessere, di profondo impegno animalista. Per questo sono in cartellone eventi che sostengono il lavoro di persone che hanno impiegato la loro vita per difendere i diritti delle ​specie più deboli: dall'istancabileGianluca Felicetti, Presidente della LAV che presenterà il 6 giugno il suo ​libro Oltre il filo spinato di Green Hill scritto con Michela Kuan, alle giornate dedicate a Thegreenplace, un santuario per animali liberati dallo sfruttamento umano per un'esistenza in libertà.  Il cuore di Baubeach batte forte per creare i presupposti ad un mondo dove ci sia spazio per il rispetto e l'empatia tra le ​specie. Dal 1998, anno della sua nascita, l'obiettivo è sempre stato questo e quest'anno lo ha voluto ricordare stampando sulle t-shirt promozionali la citazione meravigliosa e tagliente, della grande etologa inglese Jane Goodall “Il futuro del nostro pianeta dipende da noi. Siamo noi che possiamo fare la differenza. E se riusciamo a lasciare anche il più piccolo segno, possiamo cambiare il mondo in una notte”.
Il programma completo dell' Estate Baubeach 2015 sul sito www.baubeach.net  


Infoline : 06 81902352 - 3492696461 – 333 8372200 – 339 3614861 - 3337996267
Facebook (Gruppo):  Amici del Baubeach 

venerdì 24 aprile 2015

DOIT FESTIVAL DRAMMATURGIE OLTRE IL TEATRO

 A cura di Angela Telesca - Cecilia Bernabei
28 aprile – 24 maggio

TEATRO DUE ROMA
teatro stabile d’essai
POLO PERMAMENTE DI PROMOZIONE FORMAZIONE OSPITALITÀ

in collaborazione con
L’Artigogolo, I edizione del concorso di drammaturgia contemporanea
a cura dell’Associazione Culturale ChiPiùNeArt



“La vita è sogno”. È tutto lì: nel sogno di un teatro vivo e creativo, nell’aspirazione a partecipare attivamente al suo esistere.
DOIT! L’invito è al fare e al realizzare, ritornando all’artigianalità del teatro. Oggi più che mai in Italia, dove la cultura è un optional per pochi coraggiosi.
Dal desiderio condiviso di Angela Telesca e Cecilia Bernabei nasce l’idea del DOIT Festival – Drammaturgie Oltre ITeatro, alla sua prima edizione, in scena dal 28 aprile al 24 maggio presso il Teatro Due Roma.
Non un classico festival di teatro contemporaneo, ma un ambizioso progetto di promozione culturale, di elevato valore letterario e d’impegno civile che manifesta la sua unicità nell’attenzione alla simbiosi tra scrittura per il teatro e messinscena, in collaborazione con la prima edizione del concorso di drammaturgia contemporanea L’Artigololo, curato dall’Ass. Cult. ChiPiùNeArt.
L’idea del festival nasce dal desiderio di promuovere la creatività delle nuove generazioni e delle tante realtà teatrali “periferiche”, di individuare proposte sceniche innovative che si nutrano del dialogo tra i saperi artistici e la quotidianità. Il DOIT Festival si propone di alimentare una rete di relazioni che superino il contesto locale, favorendo l’incontro con la critica, gli operatori culturali e il pubblico di tutte le età, con particolare riguardo ai giovani spettatori ai quali saranno riservate speciali promozioni.
Il successo e la diffusione di uno spettacolo dipendono soprattutto dall’apprezzamento del pubblico e della critica: per questo gli spettatori saranno chiamati, ogni sera, a votare insieme alla giuria di esperti.

A condividere e ad accogliere il progetto del DOIT, Marco Lucchesi, direttore artistico del Teatro Due Roma che, dopo le fortunate rassegne “Cantieri contemporanei” a cura di Roberta Azzarone e di “A Roma! A Roma!” con la direzione artistica di Francesca De Sanctis, prosegue l’impegno a porsi, sul territorio romano e nazionale, come polo permanente di promozione, formazione e ospitalità della drammaturgia contemporanea.

Tra le tante proposte pervenute attraverso la pubblicazione di un bando pubblico, sono state selezionate otto giovani compagnie, variegando l’offerta con testi originali, riadattamenti dei classici, performances, teatro di narrazione, teatro canzone, commedia, teatro civile e sociale.
Arricchisce il festival la presenza di tre eventi off e di un ospite speciale che assecondano la vocazione letteraria ed editoriale e l’attenzione alla quotidianità.
La Giuria degli Esperti:

Giuria tecnica e della critica:
Erika Favaro – critico teatrale del blog Che teatro fa – la Repubblica
Riccardo Frattolillo – direttore artistico Doppio Teatro
Antonio Mazzucca – caporedattore Teatro Roma rivista Gufetto Mag
Daniele Rizzo – fondatore e direttore rivista Persinsala
Adriano Sgobba – critico teatrale rivista Paper Street
Franco Vivona – critico teatrale Fuoricampo

Docenti di scuole romane e organizzatori culturali:
Francesca Altobelli
Maura Bernabei
Nicoletta Pastorello
Annamaria Sofi


Di seguito il programma:

28-29 aprile
#TESSUTO
da un’idea di Daniela Scarpari
scritto da Alessandra De Luca
con Daniela Scarpari
Cascina Barà – Capannoli (PI)

Teresina è un’immigrata scomparsa misteriosamente. Mia, sua figlia, non conosce le sue origini, ha bisogno di costruire un nesso fra la persona che è ed il suo passato. Con questo spirito affronta un lungo viaggio per cercarla, ma ciò che trova è il diario di tessuto incompleto iniziato da sua madre insieme ad una casa vuota. Emigrazione, maternità, clandestinità e lavoro sono i protagonisti di uno spettacolo giocato su un rivoluzionario dialogo tra diverse esperienze artistiche: musica, diario di tessuto e disegno digitale.



30 aprile-1 maggio
DORIS EVERY DAY
di Laura Bucciarelli
regia Pietro Dattola
con Flavia Germana De Lipsis e Andrea Onori
Compagnia DOVECOMEQUANDO – Roma

Testo vincitore della IV edizione del Premio di drammaturgia DCQ – Giuliano, Gennaio 2012
Progetto vincitore del bando di residenza artistica del Teatro Studio Uno, 2013/14

La bellezza come ideale, aspirazione, must.
Doris è bionda. Non è nata bionda. Ha studiato. Era bionda dentro. L'ossessione inculcata dalla madre è quella di vivere bella, felice e contenta, per sempre. Come una bambola in una favola. Doris aspetta il suo "Ken". Con lui, il sogno perfetto potrebbe finalmente prendere forma. Ma la realtà non può essere ridotta ai desideri di plastica di una bambola.





2-3 maggio EVENTO OFF
IO RIDO. STORIA MISTERIOSA DI UNA CENA INDIMENTICABILE
scritto e diretto da Samuel Dossi  con Marta De Lorenzis e Luca Maggia
Compagnia Teatro Il Moscerino – Pinerolo (TO) Ass. Cult. ChiPiùNeArt - Roma

Spettacolo finalista del concorso Diversamente Stabili - Roma, 2015
Spettacolo finalista del Nops Festival – Roma, 2015

Ispirato a un fatto di cronaca realmente accaduto. Un uomo elegante, dal farfallino colorato e dai numerosi tic, apparecchia meticolosamente una tavola, ma soltanto a metà, e poi attende con ansia l'arrivo di una persona. Ecco comparire sulla porta una donna con un tutù, una coroncina in testa e le guance rigate da lacrime nere. Chi sono i due strani personaggi? Perché si sono incontrati di nascosto in un appartamento fatiscente? Nulla è quel che sembra e il finale svelerà il contorto gioco e la vera natura di un uomo all’apparenza più che ordinario.



5-6 maggio
MANUALE DISTRUZIONE
di e con Mariantonia Capriglione
regia Raffaele Romita
Compagnia Fatti d’Arte – Bitonto (BA)

Premio della critica al Roma Fringe Festival 2013
Spettacolo vincitore del Festival Teatrofficina 2014
 La storia di un’attrice alla ricerca costante della sua dimensione artistica. La bellezza è l’ossessione di una donna, che pur di piacere e di piacersi, inizia il macabro gioco dell’autolesionismo; entra così nel vortice della bulimia combattendo tra amore e odio. Mia (nome che spesso viene associato alla Bulimia) diventa amica, amante e confidente. Un turbinio di parole, immagini ed emozioni che conducono lo spettatore, da un clima allegro e frizzante, nel dramma più profondo.


7-8 maggio
LA RIDICULOSA COMMEDIA DELLA TERRA CONTESA
di Claudio De Maglio
con Piergiorgio Maria Savarese, Savino Maria Italiano, Ivano Picciallo e Olga Mascolo
I Nuovi Scalzi – Barletta (BT)

“A verità? A terra è nostra e di chi la vuole amare. Perciò scaldiamoci le mani e diamoci da fare!”
Con l’uso di maschere tipiche della Commedia dell’Arte e del linguaggio comico e grottesco, la storia prende ispirazione dalle dinamiche dell’interesse economico ed espansionistico che sono alle radici dei conflitti di “confine”. Mescolando tradizione popolare, fantasia e storia si gioca la riflessione su concetti quali: proprietà’, dominio politico, convivenza, corruzione, sfruttamento.








9-10 maggio EVENTO OFF
NON PER VANTARMI MA AVEVO CAPITO TUTTO
di Massimo Mirani e Daria Veronese
con Massimo Mirani
regia Daria Veronese
musiche originali di Aurelio Rizzuti
CAPSA Service - Roma

Finalista Roma Fringe Festival 2014

Un uomo che ha segnato la storia dell'Italia: Pier Paolo Pasolini. Un uomo sul quale sono state scritte pagine di critiche ed elogi, amato e odiato, seguito ed isolato. Cosa aggiungere, quindi, dopo quasi quarant’anni dalla sua morte, ancora oggi avvolta da una nebbia di misteri? 
Lo spettacolo offre una visione esclusiva raccontandolo come, forse, i suoi contemporanei lo vedevano, alternando il piano soggettivo a quello oggettivo. Uno spettacolo arricchito da musiche, video e personaggi che cercano di illustrare una figura così contraddittoria in maniera diversa rispetto a chi lo ha conosciuto in quegli anni.



12-13 maggio
UOMINI TERRA TERRA
di Giorgio Cardinali 
regia Sara Greco Valerio
con Giorgio Cardinali

musiche composte ed eseguite da Piero Larotonda
supervisione di Giancarlo Fares
Ass. Teatro Azione – L’Aquila

6 aprile 2009, un terremoto di magnitudo 6.3 distrugge L'Aquila e uccide 309 persone. 
Lo spettacolo affonda la sua azione di denuncia civile in una modalità di racconto a due voci piuttosto atipica, giullaresca, vicina al lavoro del cantastorie che si accompagna con musica dal vivo. Oltre la giostra vorticosa della mancata ricostruzione e dei protagonisti legati al potere politico e scientifico, il racconto, simile alle narrazioni dei nonni, getta luce su una storia che pochi conoscono, quella taciuta dal caos mediatico.



14-15 maggio
ABSOLUTE BEGINNERS
itinerari scenici Gesualdi / Trono
itinerari drammaturgici Loretta Mesiti
con Giovanni Trono, Alessia Mete, Marzia Macedonio e Anna Gesualdi

Ass. ARTEGRADO / Compagnia TEATRINGESTAZIONE - Napoli

Progetto DE.MO./MOVIN'UP a cura di Mibac e GAI - Associazione per il Circuito dei Giovani Artisti Italiani

Una meditazione filosofico-visionaria sui confini identitari, politici, fisici, linguistici, in tensione verso la loro dissoluzione, affinché estraneo e familiare possano poi rimarginarsi in una nuova traccia, che porti in sé l’orizzonte che si prospetta di fronte al cammino di una nuova comunità da fondare. La struttura scenica si sviluppa come un’opera di costruzione, un unico paesaggio in cui gli attori, come operai della visione, dischiudono inattesi panorami poetici… Il nucleo narrativo è affidato al testo La Radice, opera di Loretta Mesiti e alle suggestioni della poetessa Ingeborg Bachmann.



16-17 maggio EVENTO OFF
ISLA NERUDA
Liberamente tratto da Memoriale di Isla Negra e Confesso che ho vissuto
dPablo Neruda
di e con Antonio Sanna
e con Laura Amadei
al violino Claudio Merico
Ass. Cult. L’Attore in Movimento - Roma

Parola poetica, corpo e musica dal vivo ci accompagnano in un viaggio umano, quello di Neruda, uomo e poeta che si scopre, che si racconta, che vaga dentro di sé alla ricerca della “verità misteriosa”, di sé stesso e del significato della vita.
I corpi interagiscono con i pochi elementi scenici, estremamente carichi di significati simbolici: valigie, foglie, strumenti musicali, cubi che regolano l’ambientazione, i luoghi, lo spazio d’azione.



19-20 maggio
ANTIGONE 1945
scritto e diretto da Mirko Di Martino
con Titti Nuzzolese e Luca Di Tommaso
Teatro dell’Osso – Lioni (AV)

Menzione speciale alla drammaturgiaFestival della Resistenza - Parma, 2014

Aprile 1945, una città dell'Italia del Nord: i fascisti e i tedeschi sono in fuga. Liberazione. I partigiani sono riusciti a scacciare i fascisti e la Repubblica va costruita a tutti i costi…ma la giovane Antigone si oppone alla legge dello Stato in nome della legge del cuore, che la obbliga a prendersi cura del fratello morto. Su tutto, per tutti, c'è la guerra: dura, crudele, spietata che condiziona il passato, il presente e il futuro.



21-22 maggio
RIDO PER NON PIANGERE – Allegorie di un paese senza equità ma con Equitalia
di Albero Gamberini
regia Emanuela Sabatelli
con Alberto Gamberini
direzione musicale di Andrea Gipponi (basso elettrico)
e con Alessandro Adami (piano)
Matteo Mantovani (chitarra)
Marco Carnesella (batteria)
Compagnia Ass. Racconti di scena / Compagnia Alberto Gamberini - Brescia

Lo spettacolo ha partecipato al Festival Ecce Histrio – Brescia, 2014

Attesa della nuova tecnologia in contrasto con la realtà. Attesa per una chiamata di lavoro. Attesa in un letto consumato da un matrimonio dove non si riesce più ad amare. Attesa per un treno che potrebbe rivoluzionare l’esistenza. Un’opera teatrale costituita da brevi monologhi, interpretati attraverso la caratterizzazione dei personaggi e l’utilizzo di canzoni recitate. Un occhio inesorabile che, posandosi sulla realtà, cerca di ridicolizzarla. Parole buffe, a volte amare, alla ricerca di eroi del nostro tempo. Una pièce di carattere per una risata intelligente.



23 maggio - OSPITE SPECIALE
IL CARCERE È  STATO INVENTATO PER I POVERI
testo a cura della compagnia “Instabile Assai”
regia Daria Veronese
con i detenuti della Casa di Reclusione di Rebibbia
CAPSA Service/ Compagnia Instabile Assai – Casa Circondariale di Rebibbia - Roma

Dal laboratorio teatrale tenuto presso la Casa di Reclusione Rebibbia di Roma.
Il testo è stato realizzato con l’apporto creativo dei detenuti, attori dello spettacolo, con la volontà di dare voce al mondo carcerario, spesso dimenticato, attraverso le parole di “chi sta dentro”. Uno spettacolo a tratti ironico e divertente, che cerca di raccontare gli uomini che abitano il carcere, le loro riflessioni, le loro speranze, il loro desiderio di non perdere la dignità e la possibilità di un futuro diverso. 



Il 24 maggio Gran Finale
ore 18: premiazione dei vincitori del DOIT Festival, I edizione 2015
e a seguire: premiazione dei vincitori de l’Artigogolo I edizione, concorso di drammaturgia contemporanea a cura dell’Ass. Cult. ChiPiùNeArt.



DOIT Festival – Drammaturgie Oltre Il Teatro
Direzione artistica Angela Telesca - Cecilia Bernabei
28 aprile – 24 maggio 2015
in collaborazione con L’Artigogoloconcorso di drammaturgia contemporanea
a cura dell’Ass. Cult. ChiPiùNeArt

Teatro Due Roma teatro stabile d’essai
Direzione artistica Marco Lucchesi
Vicolo dei due Macelli, 37
Per info e prenotazioni tel. 06/6788259


Ufficio stampa teatro Due Roma

Eventi in concorso dal martedì al venerdì ore 21
Eventi off sabato ore 21 e domenica ore 18

Biglietti: intero 12 euro, ridotto 10 euro, ridotto gruppi (>6 persone) 8 euro, ridotto studenti 5 euro

martedì 21 aprile 2015

PIOVE! MATTEO BRANCIAMORE, NINA ZILLI, FASSARI E TROIANO DA OGGI 21 APRILE ON LINE LA SECONDA STAGIONE DI PIOVE!

cid:image001.png@01D07B6C.F1B7E6B0
Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore, Primo Reggiani

presentano

cid:image002.jpg@01D07B6C.F1B7E6B0
L’irriverente Matteo Branciamore torna da oggi 21 Aprile su Yahoo Screen con le scomode interviste di Piove!


Occhiali da sole, anche quando “PIOVE!”, è stato questo il mood dell’evento organizzato da Drive Production la nuova società di produzione fondata dai tre famosi attori Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore e Primo Reggiani. L’evento, che si è svolto a Roma nello store Milleocchiali, è stato l’occasione per festeggiare con amici, colleghi e fans la seconda stagione di PIOVE!.
Dopo il grande successo della prima serie, con oltre un milione di contatti, tornano infatti da Martedi  21 Aprile, in esclusiva su Yahoo Screen, le nuove attesissime puntate.
Interviste scomode, divertenti, al limite del politically correct, di cui Matteo Branciamore ne è un mattatore cattivo e senza scrupoli, che mette in soggezione personaggi del mondo dello spettacolo. Vittime della seconda stagione saranno Antonello Fassari, Michela Andreozzi, Fabio Troiano, Stefano Fresi, Francesco Pannofino, Pierluigi Pardo, Salvatore Esposito di Gomorra, Emanuele Propizio e Nina Zilli.
Al party di lancio oltre a Francesco Pannofino vittima di una delle prossime puntate, erano presenti gli attori, Nicolas Vaporidis, Primo Reggiani, Matteo Branciamore, Elena di Cioccio e Alessandro Tersigni, Chiara Giordano ex moglie di Bova, accompagnata dal direttore casting Stefano Rabbolini, Vittoria Schisano in splendida forma, è apparsa mano nella mano con il suo fidanzato Fabrizio e non si sono certamente risparmiati in carezze baci sotto i flash dei fotografi.
Un paio di occhiali da sole in omaggio a tutti e drink a volontà per festeggiare il successo di Piove!


Drive production company, casa di produzione degli attori Nicolas Vaporidis, Matteo Branciamore e Primo Reggiani, presenta  la seconda stagione di ‘Piove!’, un format video ideato e creato in esclusiva per Yahoo Screen.

DANIELA POGGI in ANIMA ANIMALE

 
Domenica 26 aprile 2015 – ore 16


DANIELA POGGI
in
ANIMA ANIMALE
(RECITAL)



Drammaturgia e allestimento a cura di
Luca De Bei

Musiche originali di Francesco Verdinelli

FESTIVAL VIVERE VEGAN
Direzione artistica: Giuseppe Coco

Spazio Alfieri
Via dell’Ulivo 6 – Firenze


Ingresso con contributo minimo di € 12

Al Festival Vivere Vegan di Firenze approda Daniela Poggi , fervida sostenitrice della cultura animalista e vegana tout court, con un testo che entra nel mondo meraviglioso e sorprendente della sensibilità animale. Domenica 26 aprile, all’interno dello Spazio Alfieri alle ore 16, l’attrice e interprete di molti spettacoli. fiction e film di successo, darà vita ad ANIMA ANIMALE, un viaggio nel sorprendente mondo dei sentimenti ed emozioni degli animali attraverso racconti, testimonianze, storie di vita, scritto e diretto da Luca De Bei con musiche originali diFrancesco Verdinelli.
Attraverso le storie di mucche coraggiose, galline caparbie, maiali innamorati, elefanti che si commuovono, oltre naturalmente a storie dei nostri amici vicini cani e gatti, entreremo nelle loro vite attraverso la voce di Daniela Poggi  che si identificherà con i loro sentimenti fino  a  diventare essa stessa quella creatura e fino a farci vivere (anche attraverso immagini, suoni, musiche) ciò che gli animali provano, sentono, temono ed amano. A conferma che l’uomo non è l’unico depositario di emozioni, sentimenti, passioni, ma che ciò appartiene ad ogni creatura di questo pianeta.

Come infatti afferma Jean Prieur "Se per anima intendiamo la parte incorporea dell'essere, sede della sensibilità, del giudizio e della volontà, fonte dei pensieri, dei desideri e delle passioni, ebbene sì, gli animali hanno un'anima. Se per anima intendiamo il coraggio, i sentimenti nobili, gli istinti generosi di un essere considerato dal punto di vista morale, ebbene sì, gli animali hanno un'anima. Se per anima intendiamo un'entità immateriale, ma pur tuttavia sottile e sostanziale, che si separa dal corpo nel momento della morte; se per anima s'intende una copia conforme dell'essere, che riproduce fedelmente ciò che egli fu nella sua vita e che gli consente di continuare a vivere in un altro mondo, ebbene sì, gli animali hanno un'anima."

Sono sempre più numerose le voci che si levano a difesa degli abitanti non umani che condividono con noi la vita sulla Terra. Come ricorda la stessa Poggi, “abbiamo come esempio Monsignor Mario Canciani il parroco di San Giovanni dei Fiorentini a Roma, il “prete che non scaccia i cani dalla chiesa”, ma  sono sempre più numerosi anche coloro che sostengono che gli animali abbiano un’anima: Papa Giovanni Paolo IItempo fa invitò i teologi a studiare un nuovo tipo di rapporto uomo-animale, fino ad arrivare a sostenere che “anche gli animali hanno un soffio divino” mentre Papa Paolo VI rispose così ad un signore che raccontava del dolore per la morte del suo cane: “lassù lo ritroverai.”  Del resto chi vive quotidianamente con un cane o un gatto può tranquillamente testimoniare che questi animali hanno oltre all’intelligenza, all’istinto, a un loro linguaggio, alla capacità di rapportarsi a noi umani, anche una profonda sensibilità, una memoria inossidabile, la capacità di discernere tra bene e male, e poi il coraggio, la generosità, l’attitudine a prendersi cura, alla fedeltà, all’abnegazione. Di cosa altro dovrebbe essere dotato un essere vivente per poter affermare che possiede un’anima? Ma degli altri animali, quelli meno fortunati, quelli che vengono trattati come oggetti, stipati negli allevamenti intensivi prima di essere uccisi per finire sulla nostra tavola, cosa sappiamo? E di quelli selvaggi che vivono lontani da noi? Ebbene, sono le storie di questi ultimi che ho voluto raccontare, sperando di destare in tutti un po’ di sensibilità ad occuparci e preoccuparci più a fondo dei nostri affezionati compagni di vita”…

Il recital prevede un ingresso a contributo minimo di 12 Euro.
www.viverevegan.org

Infoline: info@viverevegan.org – 377 4779634
info@essereanimali.org – 342 0509174




lunedì 13 aprile 2015

VIOLAPOLVERE IN CONCERTO PER IL NUOVO ALBUM CRETA

 
Venerdì 17 aprile 2015


VIOLAPOLVERE
in concerto per il nuovo album
CRETA
(Joe & Joe)

 

Max Pescosolido - chitarre
Giacomo Citro - basso
Luca Latini - voce
Alessandro Inolti - batteria


L’ASINO CHE VOLA
Via Antonio Coppi, 12, 00179 Roma
06 785 1563

Ingresso libero
La scelta di una denominazione impalpabile, leggera, pulviscolo per le orecchie e per l’anima è alla base dei Violapolvere , la giovane band musicale rock-garage che basa le sue sonorità su una sapiente miscela di elettronica e carica strumentale.
Dopo aver lanciato, il 10 aprile, il singolo La Settima Stella nelle radio e in tutti i digital store, la formazione composta da Max Pescosolidoalle chitarre, Giacomo Citro al basso, Luca Latini alla voce e Alessandro Inolti alla batteria è pronta ad affrontare il palco per presentare il suo intero album dal titolo Cretavenerdì 17 aprile, presso l’oramai rinomato spazio musicale romano L’Asino che vola .
Terzo lavoro discografico, in uscita lo stesso giorno in tutto il web e accorpato da un graffiante video alla maniera Violapolvere, Creta è il risultato di una sperimentazione che ha già prodotto, negli scorsi mesi, i singoli Piccola canzone e Fiori su Marte.
Frutto di una collaborazione con l’etichetta Joe&Joe , l’album spazia fra sfumature rock e un immediato pop di qualità, mantenendo, comunque, una propria specifica impronta musicale.
“Abbiamo scelto questo titolo” – affermano i fondatori del gruppo, Max e Giacomo – “per celebrare l’amalgama di molteplici mani creative, in questo caso generi ed influenze musicali diversificate tese ad accorpare suoni energici e testi sicuramente non banali ma protesi ad integrare dimensioni sonore potenti con l’afflato di gradevoli incisi melodici”.
Un’avventura sentimentale protesa alla conquista dell’impossibile, filtrata da note, sogni, fantasie e comunicazioni della psiche che trovano, sia nel nuovo singolo che nell’intero album, un perfetto compendio nel messaggio di amore verso se stessi, con la speranza in un mondo altro, impregnato di possibili vie di fuga interiori.
I giornalisti che desiderino far richiesta dell'album per un ascolto sono pregati di rivolgersi all'ufficio stampa.


VIOLAPOLVERE – Biografia

È l’estate del 2004 quando Giacomo e Max si conoscono ad un provino. Scatta subito la scintilla, così restano in contatto scambiandosi musiche e canzoni che non trovano posto nelle band in cui in quel periodo suonano. Le idee che circolano sono tante così come le idee che nascono e condividono. Dopo due anni di scambi e tentativi, decidono di provare a concretizzare un vero e proprio progetto discografico. Il sound che cercano deve essere una miscela originale ed esplosiva di pop, rock e incursioni elettroniche, ma al momento sono solo in due, Max alla chitarra e Giacomo al basso, e non li aiuta neanche un computer che utilizzano per filtrare i suoni. Pensando ad una voce che possa dar vita alle loro canzoni, coinvolgono Luca, giovane, “bello” e soprattutto “ladro di canzoni”, capace di interpretare un pezzo scritto da altre mani facendolo diventare uno spaccato di vita personale. Con Luca le immagini e le metafore raccontate nelle canzoni e fatte di stati d’animo, dubbi, inquietudini, progetti, disagi, amori, sogni, delusioni, diventano nitide e credibili. A quel punto manca solo il nome: Giacomo propone "Violapolvere" e suona subito perfetto.
La band inizia immediatamente a registrare le canzoni che andranno a far parte del primo lavoro, interamente autoprodotto, “Zona Limite”. Lo fanno da soli perché, oltre alle idee chiare e alla voglia di fare, hanno anche la convinzione che non è solo il modo di fruire della musica ad essere cambiato, ma anche il modo di produrla. Nel 2008 il disco è pronto e i Violapolvere suonano ovunque ce ne sia possibilità per promuoverlo, aprono i concerti di Frank Turner, di Fausto Leali e di Federico Poggipollini, il chitarrista ufficiale di Luciano Ligabue. In quell’anno nasce spontaneamente anche un fan club su Facebook.
Ora è dunque necessario farsi notare da realtà discografiche interessate al progetto e decidono così di finanziare la promozione radiofonica con gli incassi delle serate partecipando a contest e concorsi con ottimi riscontri, in molti casi arrivando primi! Tra le principali manifestazioni a cui partecipano e vincono si ricordano Radiostar Music Live Festival, Musica ControCorrente, Festival Band Emergenti di Scauri, Musicultura, Roccalling Festival, Premio Lunezia Nuove Proposte, Festival della Canzone Italiana d'Autore di Isernia, selezioni per il Festival di Sanremo 2011.
Nel luglio 2011 arriva la svolta. Alla porta del loro box, dove provano e creano, bussa la Universal Music Italia che dà loro la possibilità di produrre il secondo disco dal titolo “Spazi”. Pochi mesi dopo, nel 2012, l’album è pronto. La realizzazione del videoclip del primo singolo estratto – “Rumore Bianco” – è affidata a Gianluca "Calu" Montesano, già regista per Zucchero, Caparezza e Club Dogo. “Spazi” contiene anche un brano scritto da Niccolò Fabi con il quale in estate, in occasione di un festival, duettano.
Arriva l’autunno e i Violapolvere concentrano il proprio lavoro in studio, cercando e sperimentando nuove sonorità e arrangiamenti per le canzoni che comporranno il loro terzo album: “Creta”. Nei primi mesi del 2013 inizia una nuova collaborazione con l’etichetta Joe&Joe di Marco Poggioni. Affiancati dalla guida artistica di Alfredo Saitto e supportati da Max Artibani, la band approfondisce e sperimenta sfumature più rock e garage, mantenendo la propria impronta musicale che li ha sempre caratterizzati, dalla ricerca di testi non banali alla particolare miscela di elettronica e carica strumentale. Vengono così presentati dal vivo “Piccola canzone” e “Fiori su Marte” – i primi due estratti dell’album “Creta” – al Roxy Bar di Red Ronnie. Dopo l’addio al progetto da parte di Ivan, batterista iniziale del gruppo, il nuovo “autunno delle novità” del 2014 porta con sé rinnovata linfa con l’ingresso di Alessandro alla batteria – già di supporto alla band nell’esperienza con Federico Poggipollini – e di ritorno dalle sue ultime esperienze americane. Il resto della storia è ancora da scrivere…
www.violapolvere.it 


Etichetta
JOE&JOE S.R.L.
info@joeejoe.com


Distribuzione
Pirames International Srl
piramesdigital@piramesinternational.com

NEL BEL MEZZO DI UN GELIDO INVERNO

NEL BEL MEZZO DI UN GELIDO INVERNO
DA KENNETH BRANAGH

Note di Regia
E’ un testo scritto da chi il teatro lo fa, e si sente.
Lo avvertono gli “addetti ai lavori”; per tutti gli altri è comunque l’occasione per un gran divertimento.
Allestire questo spettacolo è stato per tutti noi della compagnia un ritrovare e un ritrovarsi, nei gesti, nelle piccole manie, nei tic, nelle esperienze passate insieme e non. E’ stato e rimane un confermare da parte di tutti noi, il grande amore che ci lega al Teatro e la voglia di raccontarlo.
Noi ci siamo divertiti moltissimo; ci auguriamo di divertire allo stesso modo chi verrà ad applaudirci.
Antonia Di Francesco
CAST:
PIETRO CLEMENTI, STEFANO FEBI, MARCO VETRANO, MARCO CAROSI,
ROSARIA CALCAGNO, VALERIO FUMANTI , SARA MIELE, FRANCESCA COLANTONI ,
MARTA MOTTOLA, ANTONIA DI FRANCESCO , ROSSELLA NARDINI  , SILVIO BIAGINI,
IONE PAGLIARO

REGIA: ANTONIA DI FRANCESCO
TRAMA:
Joe Harper, attore disoccupato in profonda depressione, è convinto che allestire uno spettacolo natalizio possa aiutarlo a superare la propria crisi artistica. Invano la sua agente tenta di dissuaderlo; egli, dopo una serie di audizioni forma la compagnia con la quale allestirà Amleto di Shakespeare. Si parte alla volta di Hope dove avranno luogo le prove e lo spettacolo – presso una vecchia chiesa sconsacrata; ma la convivenza forzata e non prevista, metterà a dura prova il buon andamento dell’organizzazione. Ad aggravare le cose i drammi personali dei vari attori, che vengono messi a nudo dal testo da recitare: il fatto è che il testo shakespeariano appare più attuale e reale di quel che si pensi.

Teatro Nino Manfredi
Via dei Pallottini 10 – 00122 Ostia Lido (RM)
Prenotazioni al n. 0656324849
DAL 23 al 26 APRILE 2015
Giovedì, Venerdì e Sabato ore 21.00 Domenica ore 17.30

PAGINA FACEBOOK :

domenica 12 aprile 2015

ARGOTDRAMA: fino al 19 aprile il primo focus sulla nuova drammaturgia dedicato a Luana Rondinelli

7 – 19 APRILE 2015
ARGOTDRAMA_FOCUS SULLA NUOVA DRAMMATURGIA  

Al Teatro Argot Studio dal 7 al 19 aprile Argot Studio presenta il primo focus sulla nuova drammaturgia, dedicato all’autrice Luana Rondinelli e alla Sicilia con due testi che affrontano il tema della diversità e del rapporto con gli altri.

A Testa Sutta con Giovanni Carta dopo il primo studio presentato a Palermo nell’ambito della tradizionale festa popolare palermitana Notte di Zucchero debutta a Roma nella sua versione integrale. Lo spettacolo ambientato nelle periferie siciliane racconta di emarginazione, diversità, violenza e incomunicabilità che diventeranno nel corso dello spettacolo perle di luce e il paesaggio interiore dei/del protagonista messo in scena dal bravissimo Carta. 

DAL 7 AL 12 APRILE 2015
Accura Teatro
in collaborazione con Di Venere e di Marte
A TESTA SUTTA
di Luana Rondinelli
con Giovanni Carta
Giovanni è buono, è abbunazzato o abbabbasunato (come dice la gente) Giovanni è indifeso, Giovanni è l’ ombra di un cugino che lo difende, lo ama, e non lo fa sentire diverso, perchè l’ unica diversità che vede è che Giovanni è “biondo con gli occhi azzurri mentre lui è nero con gli occhi neri. Giovanni racconta della gente, di una zona sbiadita di una Sicilia che non accetta gli "indifesi", perchè se non sei capace a lottare è meglio non esserci. E come dalla terra arida della Sicilia fiorisce il profumo dei gelsomini, così dal degrado sociale sboccerà un piccolo esempio di acerba bellezza, in cui scopriremo che i due personaggi non sono che uno solo – “Chi avi di diverso, tagghia ca chi sangu  nesci” – direbbe la madre del Biunnu – e che entrambi sono cresciuti tenendosi metaforicamente la mano pur osservando la vita da due prospettive diverse, sentendola sulla pelle agli antipodi, là dove i piedi e la testa di uno saranno la testa e piedi dell’altro, ma unico resterà il baricentro dei cuori. (Luana Rondinelli)



DAL 14 AL 19 APRILE 2015
GIACOMINAZZA
di Luana Rondinelli
con Claudia Gusmano Luana Rondinelli
regia Luana Rondinelli
aiuto regia Silvia Bello
musiche originali Adriano Dragotta
Vincitore al concorso “Teatri Riflessi Festival Nazionale di Corti Teatrali” come miglior drammaturgia (Luana Rondinelli) e miglior attrice (Claudia Gusmano).Selezionato nella rassegna “Ma che cos’è questa drammaturgia contemporanea?” presso il Teatro Tor Bella Monaca 
Lo sguardo stolto della gente che ti guarda di traverso, lo sguardo "schifiato", molesto, indagatore e punitivo nei confronti di "Giacominazza" di fronte all’omosessualità dichiarata, lo sguardo del "lontani da me" di chi come Mariannina ha tante cose da nascondere, ma le ha nascoste bene e alla gente piace cosi… Un dialogo fra due donne, due generazioni, due modi opposti di affrontare la vita, le lega la stessa passione lo stesso modo di voler esserci a tutti i costi contro i pregiudizi inutili della gente, contro il chiacchiericcio maligno che spesso ci perseguita senza nessun motivo preciso solo perché “la gente” ha voglia di s-parlare. Ho cercato il più possibile di lasciare spazio alla parola e alla passione interpretativa, il dialetto siciliano ne facilita il risultato; un gioco di luci ci accompagna all’interno delle vite di due donne, Giacomina vittima dell’oppressione e delle malignità della gente cerca di scappare da una realtà che la renderebbe schiava e che le imporrebbe un determinato comportamento che la società vuole(Luana Rondinelli)

Luana Rondinelli: Dopo il diploma alla scuola di teatro “Teatés” diretta dal maestro Michele Perriera, continua la formazione presso la scuola di recitazione “Ribalte” diretta da Enzo Garinei e partecipa a vari laboratori con Corinna Lo Castro, Filippo Luna, Emanuela Giordano, Marzia G. Lea Pacella e Serena Sinigaglia. Nel 2011 scrive dirige e interpreta “Taddrarite”, spettacolo contro la violenza sulle donne, premiato come miglior spettacolo e miglior drammaturgia e miglior attrice (Claudia Gusmano) al Roma Fringe Festival, nello stesso anno fonda la compagnia Accura Teatro. Con il testo teatrale “Taddrarite” si classifica al secondo posto aggiudicandosi il premio della critica come miglior drammaturgia al “Premio Internazionale per la nuova drammaturgia Etica in Atto”.
Nel 2013 scrive, dirige e interpreta (insieme all’attrice Claudia Gusmano) “Giacominazza” testo premiato come miglior scrittura originale e menzione della stampa al concorso di corti teatrali “Teatri Riflessi” di Catania. “Giacominazza” verrà selezionato e presentato come primo studio all’interno della rassegna “Ma che cos’è questa drammaturgia contemporanea?” organizzata dalla casa dei teatri e della drammaturgia contemporanea al teatro Tor Bella Monaca di Roma. Con “Taddrarite” a Maggio sarà in scena all’ IN SCENA italian theater festival NY.



Teatro Argot Studio
Via Natale Del Grande, 27 | tel | fax 06/5898111 mobile 392 9281031
biglietti: 12 euro, 10 euro (ridotto) + tessera associativa (3 euro)
tutti i giorni ore 21:00 – domenica ore 17:30 - lunedì riposo