lunedì 30 marzo 2015

UN DIRITTO MESSO PER TRAVERSO

Venerdì 10 aprile 2015
DOMUS ROMANA h 21.00
(via delle Quattro Fontane 113 - Info 347 8233975 - ingresso € 10,00)

UN DIRITTO... MESSO PER TRAVERSO
Magistrato in prima linea nella lotta contro la 'ndrangheta, Salvatore Cosentino – di origine salentina e ora Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Locri – ha fatto sue le parole di Leonardo Sciascia: “La mafia non sarà sconfitta dalla Digos, ma da un esercito di maestri elementari”. Convinto che la divulgazione sia uno strumento potente e irrinunciabile, ha scelto la forma anticonvenzionale del teatro-canzone, proprio per avvicinare la società civile al mondo del diritto. E, accompagnato dalla pianista Carla Petrachi, porta con successo i suoi spettacoli nei teatri, nelle università e nelle carceri di tutta Italia: da Roma a Napoli, Salerno, Lecce, Reggio Calabria, Cuneo, Firenze, Brescia (in allegato la tournèe completa, che prevede anche una tappa importante all'Umbria Jazz 2015).

UN DIRITTO… MESSO DI TRAVERSO, che il 10 aprile (h 21.00) sarà alla Domus Romana (via delle Quattro Fontane 113 - Roma), è il suo primo monologo - vincitore del Premio Internazionale Kouros 2013 – e nasce da vent’anni di osservazioni sul “campo”, che hanno permesso all'autore di mettere in primo piano i paradossi, le storture e le contraddizioni, ma anche le pratiche virtuose del mondo dei giuristi, con la consapevolezza che il senso di responsabilità dell’individuo si sviluppa, oltre che con la repressione, con la diffusione della cultura. La magistratura - dichiara Cosentino - è un’istituzione vista troppo spesso come confinata in una fredda torre d’avorio, lontana dall’uomo, e invece all’Uomo deve tornare. Per questo, ho cercato di umanizzare il mondo dei giuristi ricordando tutte le volte che esso viene declinato dal mondo dell’arte, cinema, teatro, poesia e canzone in primis. E allora, tra citazioni di Shakespeare e Roberto Vecchioni, Pirandello e De Andrè, Alberto Sordi e Tennessee Williams, Platone e Ennio Flaiano, Collodi e Vittorio De Sica - con l’ausilio di qualche breve spezzone cinematografico, e di qualche canzone eseguita dal vivo - cerco di ricordare a tutti che, in un momento di lungaggini giudiziarie e 'incertezza del diritto', la legalità non si fa solo con l'uso dei codici (o delle manette), ma anche con l'educazione al bello, al gusto e all'arte.”
BIGLIETTO € 10,00 (con diritto allo sconto del 10% nell'adiacente lounge bar)
INFO: 347 8233975 www.domustalenti.it 

SALVATORE COSENTINO – SPETTACOLI E BIOGRAFIA

UN DIRITTO… MESSO DI TRAVERSO è il suo primo monologo - vincitore del premio internazionale Kouros 2013 – e nasce da vent’anni di osservazioni sul “campo”, che hanno permesso all'autore di mettere n primo piano i paradossi, le storture e le contraddizioni, ma anche le pratiche virtuose del mondo dei giuristi, con la consapevolezza che il senso di responsabilità dell’individuo si sviluppa, oltre che con la repressione, con la diffusione della cultura.

SALVO GABER Qui il magistrato-attore si cimenta per la prima volta nel repertorio di Giorgio Gaber adattandone liberamente i testi, con uno sguardo attento all’italica, endemica mancanza del senso di legalità. Il teatro di Gaber, soprattutto dalla morte dell’Autore, è rappresentato e visitatissimo, anche al limite dell’inflazione. Ma in quest'ultimo lavoro si è scelto di proporre i brani meno ovvi e conosciuti, tutti portatori di un messaggio profetico e straordinariamente attuale: parole ancora davvero capaci di sorprenderci per la loro bellezza e la loro originalità. Con profondità e leggerezza Cosentino, uomo del sud, evoca il grande Maestro del nord per parlarci di eguaglianza, di psicanalisi, di perdita dei valori, di buonismo, di finta solidarietà, di solitudine, ma anche di amore, di paternità, di educazione dei figli e delle sue spesso devastanti conseguenze.
Ad accompagnare la performance, una selezione di 73 immagini tratte dalla pittura del primo novecento. Il cubismo di Picasso, il surrealismo di Magritte e di De Chirico, il modernismo di Sironi faranno da sfondo a monologhi e canzoni: un modo davvero originale per far rivivere sul palcoscenico una figura che tanto ha da insegnare a chi ha capito che i sogni più belli si fanno da svegli.

MOZIONI ED EMOZIONI racconta in chiave ironica i falsi miti del nostro vivere quotidiano. Fra i bersagli, il surreale linguaggio di giuristi e politici, le assurdità della “macchina burocrazia”, le storture del sistema fiscale.

EVA NON È ANCORA NATA si ispira nel titolo a una canzone di Giorgio Gaber del 1978 e racconta la bellezza e la dignità della donna attraverso le leggi, sia quelle che la tutelano, e quelle sbagliate, più risalenti nel tempo, che spesso l’hanno mortificata. Ricordando con ironia e leggerezza che la bellezza della donna non è magrezza a tutti i costi, perfezione del fisico, negazione dell’età, bensì comunicazione di luce, coraggio, amore per la vita.

BIO- Nato a Modena, ma di origine salentina e leccesed’adozione, Salvatore Cosentino si è laureato a 23 anni e ha vinto subito il concorso in magistratura. All’età di 25 anni era uno di quei giovanissimi magistrati che l’allora Presidente della Repubblica Francesco Cossiga ribattezzò “giudici ragazzini”, con le funzioni di Sostituto Procuratore presso il Tribunale di Locri. In 23 anni di carriera è stato Sostituto Procuratore a Taranto, nonché Procuratore Reggente a Locri, sedi dove ha  seguito importanti inchieste giudiziarie. A Locri è tornato 3 anni fa, dopo aver fatto addirittura un ricorso amministrativo. Infatti, paradosso davvero grottesco e molto italiano, per andare a lavorare nella famigerata e disagiata Locride dovette ingaggiare un braccio di ferro con la Procura di Taranto che, spalleggiata dal Consiglio Superiore della Magistratura, si opponeva al suo trasferimento: fu costretto a fare ricorso contro l’intero Consiglio. E lo vinse perché, prima il T.A.R. e poi il Consiglio di Stato, gli dettero ragione. Docente Universitario di Diritto Penale presso l’Università del Salento nonché presso la Scuola di Specializzazione per le Professioni Legali, il suo primo monologo teatrale nasce quasi per caso durante un convegno accademico su giustizia e arte. L'incredibile successo ottenuto in quell'occasione segnò per Salvatore Cosentino il ritorno alla passione per la scena, la letteratura, l'arte e la musica che ha accompagnato la sua formazione fin dalle origini.
TOURNÈE DI SALVATORE COSENTINO



16 aprile
Eva non è ancora nata: Teatro Comunale di Saluzzo (CN), ore 10.00-16.00-21.00;

18 aprile
Eva e Il Vampiro e il Sogno: Reggio Calabria, Sala Congressi Palazzo della Regione, ore 21.00;

19 aprile
Eva non è ancora nata: Lecce, Teatro Paisiello (evento
nell'ambito della rassegna del Teatro Pubblico Pugliese), ore 21.00;

27 aprile
Un diritto..messo di traverso: Università di Napoli, ore 17.00;

28 aprile
Eva non è ancora nata: Reggio Calabria, Teatro sullo Stretto, ore 21.00;

29 aprile
Salvo Gaber: Nardò (LE), Teatro Comunale, ore 21.00;

5 maggio
Un diritto..messo di traverso: Aula Magna Università degli Studi di Brescia, ore 18.00;

15 maggio
Processo all'Opera (La più affascinante imputata della storia), di Salvatore Cosentino, con Salvatore Cosentino e la Compagnia teatral-musicale "Il Circolo delle Quinte": Novoli(LE), Teatro Comunale, ore 21.00;

16 maggio
Eva non è ancora nata: Castello di Copertino (LE), ore 16.00;

17 maggio
Eva non è ancora nata: Salerno, Teatro Ghirelli, ore 18.00;

23 maggio
Salvo Gaber: Museo del Primitivo di Manduria (LE), ore 20.30;

28 maggio
Un diritto..messo di traverso: Scandicci (FI), Scuola Superiore della Magistratura, a cura del Consiglio Superiore della Magistratura;

30 maggio
Eva non è ancora nata: Teatro Garibaldi di Gallipoli (LE), ore 21.00;

27 giugno
Un diritto..messo di traverso: Jazzit Fest, Collescipoli (TR) -Sezione Teatrale Umbria Jazz;

17 luglio
Un diritto..messo di traverso: Grottaglie (TA), Festival del cortometraggio.

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