sabato 18 ottobre 2014

RAPSODIA UNGHERESE recensione

TEATRO DEI CONCIATORI
C.U.T. – Contemporary Urban Theatre - 100% TAGLIO CONTEMPORANEO

dal 17 Ottobre al 2 Novembre 2014
presenta

RAPSODIA UNGHERESE
di Luca De Bei
Regia di Norma Martelli
con Paila Pavese, Federica Bern e Luca De Bei


Sarà in scena al Teatro dei Conciatori dal 17 Ottobre al 2 Novembre 2014, lo spettacolo RAPSODIA UNGHERESE di Luca De Bei, per la regia di Norma Martelli. Protagonisti: Paila Pavese, Federica Bern e Luca De Bei.

 Il nuovo testo di Luca De Bei racconta, facendo ridere, per il taglio da commedia dato dalla regia uno dei drammi odierni dell'essere umano, quello più intimo, quello che conosciamo tutti: la paura di essere abbandonati. Tutti e tre i personaggi, infatti hanno subito un distacco amoroso non voluto, non deciso da loro, dalla persona amata. Le reazioni però sono diverse, mentre Alex (Luca De Bei) decide di effettuare un cambiamento radicale nel suo orientamento sentimentale, sperando di trovare nel matrimonio con una donna, quella stabilità, quel senso di famiglia che gli era mancato nel suo ultimo rapporto, sua madre (Paila Pavese), reagisce al contrario, dopo essere stata lasciata dal padre di Alex, si getta tutta nella causa della ricerca di un compagno per il figlio, creandogli, una sorta di dipendenza dal seno materno, la ricerca del compagno per il figlio per la madre, sembra quasi essere,infatti, una sorta di prolungamento all'infinito dell'allattamento. Arianna (Federica Bern) anche lei delusa in questioni amorose, spera di trovare in Alex un rifugio sicuro. "Siamo tutti sulla stessa barca che sta affondando" frase pronunciata dalla madre verso la fine dello spettacolo, scopre la triste verità universale. E' inutile aggrapparci a qualcosa che non ci compete, la cosa più importante è che ci sia l'amore, non la piatta quiete,  meglio combattere giorno per giorno, ognuno a modo proprio, con  proprie peculiarietà, riflettere bene su quale sia la tipologia di amore adatto a noi e vivere la vita reale seppur perigliosa che sia.
 Miriam Comito

Lui, la madre, l' altra. In un rapporto strettissimo, simbiotico tra una madre e un figlio si inserisce, per la prima volta e a sorpresa, una giovane donna. Lui, infatti, dopo molti anni di certezze rispetto al proprio orientamento sessuale, ora dichiara alla genitrice e al mondo intero il suo clamoroso "coming out". Questo sembra destabilizzare completamente la madre, che rischia di perdere l'esclusività d'essere l'unica presenza femminile nella vita del figlio. La donna però non si arrende al fato crudele che sembra privarla dell'unico punto fermo della sua vita e del suo impegno civile nel mondo Glbt e dichiara battaglia all'intrusa. Ecco allora che l'altra dovrà difendersi dagli attacchi della Madre impegnata nella sua personale crociata, ma dovrà anche riflettere a sua volta su se stessa e sulle sue scelte. Le carte si scombinano, gli equilibri saltano, i nervi affiorano, le tensioni esplodono, gli orizzonti si trasformano mentre ogni certezza viene messa in discussione, persino la musica per pianoforte di Franz Liszt.


TEATRO DEI CONCIATORI - Via dei conciatori, 5 – 00154 ROMA
Tel. 06.45448982 – 06.45470031 - info@teatrodeiconciatori.it
TIPOLOGIA BIGLIETTI
Intero € 18,00  -  Ridotto € 13,00   -  Ridotto € 10,00 + tessera obbligatoria di 2 euro
ORARIO SPETTACOLI:
dal martedì al sabato ore 21,00 domenica ore 18,00
RIDUZIONI PER I LETTORI DI PERSINSALA, SALTINARIA, GUFETTO
     

Il Teatro ha il patrocinio gratuito del Municipio VIII (ex XI)


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