sabato 9 novembre 2013

COME IL VENTO- La tragedia di Armida Miserere al Festival del Cinema di Roma

COME IL VENTO, è un film che ti arriva dentro, ceh ti emoziona con una Valeria Golino strepitosa, nei panni di Armida Miserere, una delle prime donne a dirigere un carcere in Italia. Il film ripercorre la sua vita dai  26 anni ai  46 anni. Armida inizia la sua carriera nell'amministrazione penitenziaria nella metà degli anni 80', il suo compagno Umberto Mormile interpretato da Filippo Timi è un educatore impegnato nell'attività di riabilitazione dei carcerati, ed è proprio nel teatro del carcere che i due si conosceranno. Il loro è un amore travolgente. La vita di Armida ha una brusca frenata quando Umberto viene ucciso in un agguato. Con il dolore nel cuore  lei cerca di andare avanti viene comandata al carcere più difficile quello di Pianosa dove sono rinchiusi molti mafiosi, e lei è l'unica donna dell'isola, riesce a farsi rispettare usando il metodo del cameratismo, allo stesso tempo cerca di dare corpo ai sospetti su chi sia il mandante dell'omicidio di Umberto. Dopo Pianosa, è la volta dell'ucciardone di Palermo dove viene soprannominata "fimmina bestia", per poi approdare al nuovo carcere aperto a Sulmona. Armida ha le sue contraddizioni, il grande dolore l'ha fatta buttare  a capofitto in un lavoro difficile, pericoloso, duro, ma non vuole essere un uomo, la ferita per la perdita dell'amato non si rimarginerà mai, ma la sete d'more c'è, proverà ad avere una vita sentimentale felice ma non ci riuscirà. Venuta a conoscenza dell'arresto della persona, da sempre da lei sospettata della morte del compagno, si sentirà tradita dalle accuse che verranno rivolte alla memoria di Umberto in tribunale nella Pasqua del 2003 compie il gesto finale "perchè vento sono stata" le sue ceneri per sua disposizione vengono liberate nell' aria. Perchè solo chi è veramente vivo può morire pe essere per sempre libero nell'aria.
Valeria Golino non consceva personalmente Armida Miserere prima di iniziare il film, l 'aveva incontrata solo una volta, in occasione di un festival cinematografico per i detenuti dove la Golino era presente con "Respiro",ma c'è di loro una foto con l'attrice che cinge le spalle della Miserere quasi a protezione.
"Come il vento " può essere considerato un Kolossal sia per quano riguarda le varie location, sia per quanto riguarda il sostegno che ha avuto dalle regioni: Lazio, Sicilia, Marche, e Toscana, dal Mibac e dalla Rai. Il Dirtimento di amministrazione penitenziaria ha permesso alla troupe di visitare alcune carceri, a Sulmona in particolare c'era una delle sue guardie del corpo.
La verità sulle persone è sempre molteplice quella raccontata da  Marco Simon Puccioni è la sua Armida, la cui intenzione non è celebrare la vita di un 'eroina ma compiere un'indagine su una vita di una donna comune, forte e fragile, immersa totalmente nella lotta per una giustizia giusta.
Per trasporre una vicenda così amara in un film ci è voluto rigore nel rispettare le date, i luoghi gli avvenimenti, alla sua passione per i pastori tedeschi, l'unico accorgimento necessario e stato il  condensare alcuni persone in un solo personaggio, è il caso di Riccardo interpretato da Francesco Scianna e quello di Rita interpretato da Chiara Caselli che racchiudono una serie di amicizie che sono state vicine a Armida.
In conferenza stampa Scianna ha citato una frase di Giovanni Falcone " Se a un magistrato mettono sotto casa una bomba e la bomba non esplode, vuol dire che il magistarato ha fatto qualcosa di sbagliato." e da questa frase dal lavoro come missione si è fatto guidare Scianna nella sua interpretazione.
"COME IL VENTO" uscirà nelle sale italiane giovedi 28 novembre, tar le 50 e le 100 copie.
Miriam Comito

COME IL VENTO
Regia                                                    Marco Simon Puccioni
Soggetto                                               Marco Simon Puccioni liberamente ispirato alla vita di Armida Miserere

Sceneggiatura                                       Marco Simon Puccioni, Heidrun Schleff, Nicola Lusuardi
Prodotto da                                           Giampietro Preziosa e Marco Simon Puccioni
Co-prodotto da                                    Andrea Iervolino, Sauro e Anna Falchi Patrice Nezan
Una co-produzione italo -francese        Intelfilm/ Les film du present
Distribuito da                                       Ambi Pictures di Andrea Iervolino e MoniKa Bacardi

Personaggi                                           Interpreti
Armida Miserere                                  Valeria Golino
Umberto Mormile                                 Filippo Timi
Riccardo                                              Francesco Scianna
Rita                                                      Chiara Caselli
Stefano                                                Marcello Mazzarella
Antonio                                                Salvio Simeoli
Isabella                                               Giorgia Sinicorni
Maurizio                                             Vanni Bramati
Comandante Lodi                                Enrico Silvestrin
Fabio                                                  Mattia Mor
Cossu                                                 Vanni Fois
   

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