mercoledì 22 febbraio 2012

LA CATENA DEL DANNO

In scena al Teatro dei Contrari dal 14 al 26 febbraio 2012 "La catena del danno" un affascinante spettacolo tutto al femminile, ma scritto da un uomo. Tre donne: una madre adottiva, una figlia che per vivere un'amore più alto, libero dalle convenzioni imposte dalla società, abbandona la propria di figlia, per poi trovarsi a crescere da sola il figlio avuto da quell'uomo non imposto ma voluto, che a sua volta ha scelto la libertà e un'amica di vecchia data, insoddisfatta della sua vita "normale" ma allo stesso tempo incapace di comprendere le scelte sovversive dell'altra. Si va al di là delle convenzioni, con la speranza di arrivare ad un tutto unico femminile, pieno, come la madre terra generatrice,che si ,nutre i suoi figli ma al tempo stesso se ne distacca, si passa il danno di madre in figlia, figlia che si è sentita troppo condizionata, le mosse da burattino della lei fanno da contro altare alle pose serafiche e plastiche della madre, una madre che ha accettato passivamente...forse le regole del buon vivere civile, anche per proprio interesse all'improvviso o forse celava da tempo la figlia scoppia e vuole vivere la propria vita a suo modo, ma a volte gli errori sono gli stessi. Molto interessante la reitazione della Giulia Bornacin, che definirei accurata sia nelle varie posture fisiche, richieste dal personaggio, che nell'espressioni del volto, capace di coinvolgere il pubblico. Degna di nota anche la coreografia, quasi un'archeologia industriale, che va dritta a colpire l'occhio dello spettatore.
Miriam Comito
TEATRO DEI CONTRARI Via Ostilia 22
Dal 14 al 26 Febbraio 2012
La Catena del Danno
Atto unico di Pierluigi Marotta
Regia di Flaminia Graziadei
Interpreti: Giulia Bornacin – Salima Balzerani - Sara De Marchi
Video Istallazioni: Flaminia Graziadei
Art director: Grazia Colombini
Musiche: Michalis Koumbios  Les Tambours du Bronx

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