mercoledì 25 maggio 2011

QUER PASTICCIACCIO BRUTTO MA PROPRIO BRUTTO DE VIA GRADOLI

In scena al Teatro Furio Camillo di Roma il 24 e il 26 maggio 2011 "Quer pasticciaccio brutto ma proprio brutto de via Gradoli" scritto da Pier Paolo Fiorini e Enrico Di Fabio, per la regia di Marco Maltauro e interpretato dalla brava Roberta Cartocci, è una riflessione fatta a posteriori da una "normale" cittadina italiana, a cui piace informarsi, su due fatti, che seppur in modo diverso hanno influenzato la storia del nostro " Bel paese". Il primo successe il 16 marzo del 1978, io che all'epoca facevo la terza elementare, ho un ricordo bene preciso: ci fecero uscire da scuola anzitempo..perché era stato rapito Aldo Moro, il secondo fatto è avvenuto nel 2009, l'allora governatore della Regione Lazio Piero Marrazzo fu ricattato da alcuni membri delle forze dell'ordine perché filmato in compagnia di un transessuale. Si, ma cosa è che lega i due avvenimenti? Molto semplice, Marrazzo è stato filmato in un appartamento di via Gradoli  96, quella stessa via Gradoli 96 che al tempo del rapimento Moro era il covo logistico delle Brigate Rosse. Strana coincidenza, ed è partendo da questa strana coincidenza che si dipana lo spettacolo in un continuo flashback dagli anni del terrorismo, a quelli dello strapotere mediatico. La voglia di informazione vera, della cittadina "normale" la porta a fare dei collegamenti, tra i due eventi, iniziando dal fatto che il  commando terrorista, il giorno del rapimento di Moro riuscì ad uccidere tutti i membri della scorta, lasciando illeso il presidente, neanche fossero dei tiratori scelti, che quel giorno a via Fani... c'erano altre persone..passando per il finto nascondiglio dove tenevano Moro, che fu scoperto dalle forze dell'ordine, fino ad arrivare a conclusioni che non  sono suffragate solamente da ipotesi, ma  da veri e propri riscontri, potendo constatare con amarezza qual'è la verità sul "Caso Moro" che porta direttamente al "Caso Marrazzo" con la dovuta decadenza dei tempi, è come via Gradoli, che è circolare parte dalla via Cassia e finisce sulla via Cassia, non ci sono aperture...
Lo spettacolo è molto interessante sia per come è scritto, ovvero, con apparente leggerezza sia per la particolare regia di Marco Maltauro, che seduto in prima fila sembra dialogare  silenziosamente con l'attrice.
Quer pasticciaccio brutto ma proprio brutto de via Gradoli
                                    di
Pier Paolo Fiorini e Enrico Di Fabio
Regia
Marco Maltauro
con
Roberta Cartocci
Teatro Furio Camillo
Via Camilla 44 Roma

Miriam Comito

Nessun commento:

Posta un commento